Inizio d'oro per Damiano Lestingi ai Mondiali juniores di nuoto di Rio de Janeiro. Schierato a sorpresa nella staffetta 4×100 stile libero dal ct azzurro Maurizio Coconi, il delfino della Coser/Aniene è salito sul gradino più alto del podio insieme a Pellizzon, Santucci e Sciocchetti (quest'ultimo reduce dal trionfo nei 200 stile) libero e nuotando la seconda frazione in 51''73 ha contribuito alla conquista della medaglia d'oro, che l'Italia ha vinto precedendo sul podio (con il tempo totale di 3'26''84) Russia e Sudafrica.
Essendo questa la prima edizione della manifestazione iridata junior l'oro della staffetta può essere considerato (al pari della medaglia vinta da Sciocchetti) un risultato storico, ma Damiano sembra intenzionato ad andare oltre.
Domani mattina in Brasile (nel pomeriggio per il fuso orario in Italia) partirà con il miglior tempo nella finalissima dei 100 dorso, alla quale si è qualificato superando agevolmente il turno preliminare (57''20) e le semifinali (56''89). Per il momento questo tempo vale anche come primato della manifestazione (il record mondiale della categoria è il 53''17, fissato il 2 aprile ad Indianapolis dall'americano Aaron Peirsol), ma nella finalissima Damiano dovrà assolutamente ritoccarlo per centrare il successo. Il baby civitavecchiese parte come l'uomo da battere, ma deve tener d'occhio il brasiliano padrone di casa Leonardo Guedes (57''02) e gli statunitensi Matthew Thomason (57''43) e Cory Chitwood (57''57). Gli outsider potrebbero essere invece il russo Anton Anchin, che si è qualificato alla finale con un buon 57''62 ed il neozelandese Kurt Basset (57''68), specializzato in partenze folgoranti, come confermano i suoi intertempi (nelle batterie eliminatorie ha fatto anche meglio di Lestingi). Un esame durissimo, dunque, anche se Damiano su questa distanza ha fin qui regalato le prestazioni migliori ed in verità il suo vero nemico potrebbe essere il fatto di dover gareggiare in un orario scomodo'' (le 9.30) soprattutto per chi come lui punta a polverizzare avversari e primati. Il successo con la staffetta servirà ad affrontare con maggiore entusiasmo una manifestazione che per lui sarà un vero e proprio tour de force. Nei primi due giorni è sceso in acqua già tre volte e domani dopo la finale dei 100 dorso, sarà chiamato in causa nelle batterie di qualificazione dei 200 dorso (semifinale e finale domani) e poi a seguire sarà di scena nei 50 dorso e nella staffetta 4×100 sempre dorso.
Sport
20 Maggio 2013
Staffetta d'oro per Lestingi

