Sanità
31 Ottobre 2013
Hospice oncologico, si lavora su più fronti

CIVITAVECCHIA – Da un lato i lavori di lavori di realizzazione della struttura che stanno procedendo a ritmo spedito al posto della ex casa cantoniera messa a disposizione dalla Provincia di Roma su via Braccianese Claudia, al km 64,800 e sul terreno di 2.200 mq ad essa annesso. Dall’altro le riunioni e gli incontri per la gestione futura. Mattone dopo mattone, si sta concretizzando il progetto dell’hospice oncologico i cui lavori sono partiti ufficialmente a dicembre scorso. L’obiettivo, come sottolineato da uno dei promotori dell’iniziativa, il consigliere regionale Gino De Paolis, è quello di poter inaugurare la struttura entro la prossima primavera. Completato il piano interrato, si sta procedendo conil primo piano. Il centro residenziale per le cure palliative sarà costituito da 12 stanze letto di 24 mq l’una, pannelli solari per l’autonomia energetica, tante finestre, ambulatori funzionali all’assistenza medica e all’attività dei volontari, infine luoghi di socializzazione e una mensa. Rimane il problema della gestione, con l’Adamo, l’associazione che si occupa dell’assistenza domiciliare ai malati oncologici, che ha da sempre mostrato interesse. Si sono già svolte riunioni preliminari e a breve verrà convocata una conferenza dei servizi per fare il punto della situazione: se, come si sta lavorando, la struttura riuscirà ad avere altri 8 posti letto, gli stessi produrranno ognuno, per legge, 4 assistenze domiciliari andando così a rispondere alle esigenze del territorio.