Sanità
18 Gennaio 2014
"Servizio immunotrasfusionale, decisione incomprensibile"

CIVITAVECCHIA- Il grido dell’opposizione stavolta giunge dalla Regione. “Questa è l’ennesima dimostrazione di come la Giunta Zingaretti, soprattutto sulle tematiche sanitarie, si dimostri lontano dalla realtà e dalle vere esigenze dei territori”. Non usano mezzi termini il capogruppo regionale di Forza Italia Luca Gramazio e l’esponente di partito locale Emanuela Mari. Per loro la soppressione del servizio immunotrasfusionale dall’ospedale San Paolo di Civitavecchia è una scelta che non tiene conto in modo adeguato delle istanze cittadine e turistiche locali, oltre che uno spreco degli stanziamenti regionali che proprio pochi anni fa furono destinati alle “emergenze sangue” sul territorio. Stando alla loro opinione “sotto la giustificazione della riorganizzazione del sistema delle reti” la Giunta Zingaretti avrebbe operato in realtà una scelta che penalizza l’intero territorio: la più vicina delle strutture che potranno garantire il medesimo servizio infatti verrà a trovarsi a circa cento chilometri da Civitavecchia. Per i due insomma la decisione governativa regionale è “incomprensibile”.
R.A.