di ROMANA ANGELONI
CIVITAVECCHIA- Stamattina è avvenuto il confronto che sembrerebbe aprirebbe ad un tavolo negoziale decisivo per stabilire la posizione dei 24 ex dipendenti di “Ecologica S.p.a.” e della “Servizi Tirreni”: Cgil, Cisl e Uil hanno partecipato con rappresentanze territoriali, confederali e delle categorie degli elettrici e dei metalmeccanici all’incontro con Enel. Si è discusso del mancato rinnovo del contratto di appalto che garantiva alle due Società appaltatrici lo svolgimento delle “pulizie industriali” presso i locali della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord: sarebbe questa la ragione del lcenziamento dei lavoratori che dal 31 Dicembre vivono in una situazione di precarietà. Al termine di questo primo appuntamento le due parti avrebbero congiuntamente deciso di concludere un negoziato entro il 3 febbraio.
La posizione di Enel: La Società appaltante ha tenuto a ribadire la natura sostanziale del contratto d’appalto: il contratto nasceva infatti per assolvere a mansioni di “pulizia straordinaria” a tempo determinato e con scadenza prefissata per il 31 Dicembre 2013.
Le rivendicazioni sindacali: Cgil, Cisl e Uil chiedono di lavorare in sinergia per prevedere maggiori investimenti dedicati alla manutenzione e alle pulizie ordinarie e straordinarie nella centrale: “Riteniamo infatti che per la sicurezza della centrale e per questioni attinenti alla salute dei lavoratori e dei cittadini, che vadano implementate tutte le attività connesse al controllo ed agli interventi di manutenzione e di pulizia”. Questo obiettivo potrebbe proficuamente essere raggiunto mediante accordo ad hoc, nell’ambito del quale i sindacati chiedono che vengano inserite “soluzioni per il reimpiego dei 24 lavoratori”, garantendo loro così il reintegro nelle precedenti posizioni.
Il “precedente”: Cgil, Cisl e Uil hanno dichiarato di avere “riattualizzato” nell’ambito di questo incontro con Enel la situazione delle lavoratrici dell’ex Crociata Blu, rimaste senza lavoro dopo il rinnovo dell’appalto per i servizi di “primo intervento” all’interno della centrale Tvn. Anche per loro è stata chiesta una “rapida e positiva soluzione”.
I sindacati avrebbero infine anche manifestato l’intenzione di chiedere la formale apertura di tavoli negoziali più generali e complessivi “nei quali avviare un confronto di merito su proposte legate al futuro del polo energetico di Civitavecchia”. La richiesta verrà inserita nella Piattaforma Territoriale per il Lavoro la cui presentazione è prevista in data 18 Febbraio. “Abbiamo invitato anche Enel a partecipare” concludono le rappresentanze sindacali.

