CIVITAVECCHIA – “Spettabile dottor Quintavalle, mi chiamo Carmine Ianniello, le scrivo come libero cittadino, nonché in qualità di presidente della futura associazione Cittadini Territorio Sanità (CTS) e titolare di un centro sanitario assistenziale, residente in Civitavecchia. Fatta questa doverosa presentazione, vengo al motivo di questa mia. Ho appreso dai giornali l’imminente inserimento del nuovo direttore amministrativo e del nuovo direttore sanitario, la notizia l’ho presa molto favorevolmente. Ma credo che lei sappia meglio di me dell’imminente necessità di potenziare e riqualificare, l’ospedale S. Paolo di Civitavecchia, riqualificazione e potenziamento, che a mio parere deve necessariamente riguardare l’individuazione ed inserimento presso l’ospedale di personale medico ed infermieristico, nei vari reparti. In quanto gli attuali medici in forza devono svolgere turni lunghi di lavoro, con l’aggravio di stanchezza fisica e relativo e naturale calo di attenzione. Questo potrà causare inevitabilmente degli errori, cosa che sono certo lei non vuole come non voglio io e di certo non vogliono i stessi medici. Con l’inserimento di altri medici si potranno svolgere turni regolari di lavoro, dando cosi un miglior servizio anche qualitativamente ai degenti. Ovviamente sono a conoscenza della situazione e delle problematiche in cui attualmente la sanità Italiana versa. Ma di certo le stesse problematiche lei le avrà riscontrate per l’individuazione ed inserimento dei due nuovi direttori.
Certo della sua totale collaborazione e della collaborazione dei nuovi direttori, auspico un vostro imminente segnale positivo in tal senso, e colgo l’occasione per porgerLe i miei piu sinceri quanto cordiali saluti e auguro ai nuovi direttori buon lavoro”.