Cronaca
18 Aprile 2014
Tre milioni di euro per i 74 comuni che conferivano a Cupinoro e Inviolata

Stanziati tre milioni di euro dalla Regione Lazio in favore dei 74 comuni della provincia di Roma che conferivano nelle discariche di Cupinoro a Bracciano e Inviolata a Guidonia Montecelio,  come contributo straordinario per i maggiori costi sostenuti per il trasporto e trattamento dei rifiuti in siti alternativi. E’ quanto prevede la delibera 192/2014, approvata di recente dalla giunta regionale del Lazio.  “L’amministrazione Zingaretti – spiega Marco Vincenzi, capogruppo del Partito democratico al consiglio regionale – ha accolto con estrema rapidità le richieste degli enti locali della provincia di Roma che si sono visti aumentare in modo esponenziale i costi per il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti dopo lo stop al conferimento nei siti di Cupinoro e Inviolata. Un chiaro segno di attenzione istituzionale e di vicinanza nei confronti dei Comuni, costretti a dover sopportare spese improviste che avrebbero potuto mettere in grave difficoltà l’equilibrio dei conti di bilancio. I fondi, tra l’altro, sono stati ripartiti in modo oggettivo e imparziale sulla base del numero di residenti”. Al comune di Cerveteri andranno 192.846,72 euro, a Ladispoli 197.857,44, a Santa Marinella 94.976,64, a Bracciano 99.348,48. “Siamo consapevoli che portare i rifiuti al di fuori del bacino di competenza, rappresenta una soluzione di emergenza, insostenibile nel lungo periodo. – prosegue Vincenzi – Per questo bisogna intensificare gli sforzi per avviare al più presto la raccolta porta a porta e i programmi di recupero dei rifiuti in tutti i Comuni inadempienti. Grazie alle risorse della Regione, gli enti locali potranno proseguire con maggiore serenità e celerità nei progetti di sviluppo della differenziata. Contestualmente, si concluderanno i lavori e il collaudo dell’impianto di trattamento meccanico biologico dell’Inviolata e giungerà a termine la conferenza dei servizi per il rinnovo dell’Aia della discarica di Cupinoro in attesa del parere definitivo del Mibac”. “In questo modo – conclude Vincenzi – attraverso soluzioni strutturali, diamo corso ad una gestione moderna del ciclo dei rifiuti, in linea con le indicazioni europee, destinata a superare i limiti e le arretratezze del passato e trasformare finalmente i rifiuti in risorsa economica”.

Elenco dei Comuni