di GABRIELE TOSSIO
Ennesima soddisfazione e festa grande in casa CPC per la vittoria al Comunale di Soriano al Cimino in gara 2; la Juniores di Nico Rogai passa infatti anche in casa della Nuova Sorianese conquistando di fatto il titolo assoluto inerente l’intera delegazione di Viterbo.
Ancora una volta decide la contesa coi rossoblu Barletta, rete di platino quella del classe 1994, un fulmine inarrestabile dentro l’area di rigore avversaria l’attaccante civitavecchiese, folgore spietata che poco prima del duplice fischio inchioda i locali ad una doppia resa fatale.
Partita bella ad ogni modo e vibrante, gara 2 imponeva infatti ai portacolori del club caro a patron Torroni solo la vittoria, per poter eguagliare i tirrenici e condurre il regolamento dei conti sino a gara 3 in territorio poi neutro.
Ma i rossi, al solito terribili e spietati, hanno mostrato anche in trasferta ragguardevoli doti caratteriali oltre che virtù squisitamente calcistiche, un bel gruppo davvero quello assemblato dal direttore generale Patrizio Presutti, squadra fantastica che ha frantumato record come fossero muri di carta.
Prima il campionato sempre comandato e poi vinto con l’ausilio di numeri e statistiche incredibili, poi la poule finale con la regina del girone B viterbese, uno spareggio al meglio dei 3 incontri, che la CPC ha concluso con due vittorie a zero frutto di successi di misura sempre per 1-0 e sempre targati Barletta.
Ancora sensazioni di gioia pura dunque per Patrizio Presutti che a fine incontro è davvero il ritratto della felicita: «I ragazzi hanno giocato con razionalità, sono stati concreti e molto attenti, dimostrando di essere ulteriormente maturati, era una partita complessa ma l’abbiamo gestita da squadra vera, bene, alla CPC si festeggia di nuovo».

