di GABRIELE TOSSIO

Rendendo omaggio alla memoria di Elio Tortora, Nuova Tor Tre Teste e Montespaccato hanno dato vita ad una partita densa di contenuti tecnici.
La finale della coppa Lazio juniores elite, si é giocata sul manto sintetico del Dopolavoro Ferroviario, a via Baccelli spalti gremiti, e corposa presenza di personalità importanti del mondo dilettantistico inerente il calcio.
Gara tecnicamente eccelsa, vinta dai rossi della Nuova Tor Tre Teste per 3-1, davvero concreta la truppa di mister Fabi, trascinata nell’occasione da un fantastico Lorusso.
Brevemente il sunto del match: al 24’ Gori, numero 9 della Nuova Tor Tre Teste, anticipa Albu e col piattone sinistro fa 1-0; raddoppio al 40’ ad opera di Lorusso, perfetto nel frangente il contropiede confezionato da Federico.
Nella ripresa Tariuk accorcia le distanze per i biancocelesti al 56’ ma dopo circa un quarto d’ora Lorusso marchia con una doppietta il successo; la sua rete, valida il 3-1, porta l’ambito trofeo in onore di Elio a via Candiani.
In tribuna presente il tecnico Pierluigi Vigna, colui che ha permesso al Fregene di volare grazie ad una filosofia incline al palleggio, nell’Eccellenza laziale girone A:
«Sono in campo ragazzi di assoluto valore, calciatori pronti per calcare le platee dei senior, vanno monitorati attentamente».
Come non dar ragione al brillante coach romano, si é assistito ad una partita coinvolgente tra squadre mature e piene zeppe di virtù.
Ancora una volta il giusto tributo al compianto civitavecchiese Elio Tortora é stato cavallerescamente offerto.