di ALESSIO ALTIERI e GABRIELE TOSSIO
Poche chiacchiere: è il match decisivo. Il Civitavecchia Calcio giocherà domenica alle 11 al Fattori la partita che decide una stagione intera, quella che con ogni probabilità darà un verdetto definitivo sulle sorti della squadra nerazzurra: salvezza o playout? Dopo questa trentatreesima d’Eccellenza contro il Grifone Monteverde sarà tutto più chiaro. È di fondamentale importanza, nell’analisi di questa partita, dare uno sguardo alla classifica, anche perché mancano solo due giornate e il tempo stringe soprattutto per le squadre di bassa classifica. La Vecchia ha gli stessi punti del Monterotondo, trentanove, ma lo precede in classifica al tredicesimo posto grazie agli scontri diretti. Per salvarsi direttamente ci sono due vie: rimanere tredicesimi e mantenere un distacco di minimo nove punti dalla sedicesima (in questo momento sono dodici) o, chiaramente, raggiungere il dodicesimo posto, che è occupato proprio dal Grifone Monteverde a quarantadue punti. Insomma, vincere domenica (magari con una differenza reti migliore all’1-0 visto che all’andata il Monteverde vinse con quel risultato) significherebbe raggiungere la salvezza, anche perché il Monterotondo andrà in casa del Villanova che si sta ancora giocando il campionato e che quindi molto difficilmente perderà punti. Tra il dire e il fare però c’è di mezzo un mare di pressione che questa squadra, l’ha dimostrato più volte in questa stagione, non riesce a gestire bene. Il Fattori rimane un campo non troppo amico e l’obbligo di vincere potrebbe diventare più un limite più che uno stimolo. Mister Insogna, che dovrà fare a meno senz’altro dello squalificato Ianzi e forse di un Bangrazi non al meglio, sembra orientato verso la proposizione di un assetto più protetto di quel 3-3-3-1 che è stato il modulo di base di queste ultime altalenanti giornate. Tra le diverse incertezze comunque, ci sarà la certezza Manuel Vittorini, chiamato ad una grande prestazione davanti al suo pubblico dopo il fallimento del match infrasettimanale col Montefiascone. L’importanza del match non può essere nascosta come fatto in precedente, questa non è «una partita come tutte le altre» come piace ripetere a Insogna, questa è la partita della verità e la società pare averlo capito forte e chiaro, visto il comunicato di mercoledì nel quale invita «tutti gli sportivi civitavecchiesi e non ad affluire in maniera massiccia» per una gara che «risulta fondamentale», vedremo se questo richiamo avrà effetto anche sui giocatori che scenderanno in campo. Ladispoli giudice del campionato. Alla 33^ giornata del campionato di Eccellenza laziale, i rossoblu viaggiano alla volta della Capitale, per affrontare, al Bachelet ore 11, la nuova capolista Trastevere, compagine diretta dall’esperto Sergio Pirozzi. La truppa di Claudio Solimina non ha più nulla di concreto da chiedere al campionato, con 52 punti i rossoblu sono sesti. È stata un’annata che più di un rammarico lo ha senz’altro lasciato in casa ladispolana: ad una prima parte stagionale ottima, è seguito un girone di ritorno che non ha prodotto il tanto agognato cambio di passo, auspicato dalla proprietà, anche in virtù di un’ottima campagna di rafforzamento nel mercato di riparazione. Col nuovo impianto da gioco che giorno dopo giorno prende forma, l’approdo in D, già dal prossimo anno, avrebbe prodotto un effetto benefico doppio in un club che, da sempre nel Lazio, lavora in maniera egregia sia nel settore giovanile, come in prima squadra. Solimina nello stilare l’undici iniziale dovrà tener conto dell’assenza di Vincenzo Lupo, il forte centrocampista ha in pratica terminato il proprio campionato, avendo rimediato ben due giornate di squalifica.
