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    Politica
    30 Aprile 2015
    Città Metropolitana, arrivano le sette nomine per le deleghe

    REGIONE- Arrivano sette delegati per la Città metropolitana di Roma. Ad annunciarlo a Palazzo Valentini è stato il sindaco Ignazio Marino. Per sè il primo cittadino ha tenuto le deleghe alla sicurezza integrata, polizia metropolitana, contenzioso, progetti europei, comunicazione istituzionale, patrimonio (relativamente a Palazzo Valentini e Villa Altieri), politiche educative, cultura e turismo. Al sindaco di Monterotondo, Mauro Alessandri (Pd) già vicesindaco della città metropolitana, è andata la delega ai rapporti con gli enti locali, il patrimonio, i lavori pubblici e l’edilizia scolastica. Alla consigliera comunale e della città metropolitana Gemma Azuni (Sel) Marino ha conferito la delega allo sviluppo sociale, immigrazione e integrazione, pari opportunità, politiche in materia di partecipazione, trasparenza e anticorruzione. Il presidente del consiglio comunale di Albano e consigliere metropolitano Massimiliano Borrelli (Pd) è delegato alle risorse umane, formazione e politiche del lavoro. Michela Califano (Pd), presidente del consiglio comunale di Fiumicino, e delegata alla pianificazione e gestione ecosostenibile dei sistemi ambientali, di informatizzazione e digitalizzazione. Svetlana Celli (lista Marino), consigliere comunale di Roma e metropolitano, si occuperà dello sviluppo della rete della mobilità metropolitana e viabilità, politiche giovanili e strutture sportive. Marco Palumbo (Pd), consigliere comunale di Roma e metropolitano è il delegato allo sviluppo economico, attività produttive, protezione civile e difesa del suolo. Infine a Giovanni Paris (Pd), consigliere capitolino e metropolitano, Marino ha affidato le deleghe alla pianificazione strategica e territoriale e al bilancio.