CIVITAVECCHIA – «La sfida del 2015 è il nuovo reparto di ostetricia e ginecologia, collegato ovviamente alla pediatria». Ne è convinto il direttore generale della Asl RmF Giuseppe Quintavalle che ha fatto un punto sullo stato dei lavori in corso all’interno dell’ospedale San Paolo. «A breve avremo il nuovo blocco parto – ha spiegato – mentre stanno andando avanti le procedure burocratiche per l’accorpamento della Ginecologia di Tarquinia e Civitavecchia». La RmF ha chiesto allo stesso tempo la disponibilità anche di un pediatra – che possa coprire i turni notturni ovviamente – proprio per far ripartire a pieno regime la Pediatria e garantire una risposta importante al territorio. «Sono in fase di conclusione i lavori dei nuovi ambulatori – ha aggiunto – e siamo pronti a garantire anche il servizio trasfusionale ‘‘ponte’’ da attivare entro il 30 giugno, in attesa poi della ristrutturazione dei locali definitivi già finanziati dalla Regione Lazio». Si lavora poi per rendere operativa l’emodinamica, risolvendo i problemi dell’esclusione dalla rete regionale con una cardiologia interventistica, operando in elezione, funzionando con tempistiche programmate. Quintavalle è intervenuto poi sulle liste di attesa, ‘‘croce’’ della sanità anche locale. «Le norme sono cambiate e in alcuni casi sono già partite – ha spiegato – le ricette per appropriatezza. Ma occorre smaltire le liste: cercheremo di attuare un recall, una chiamata di controllo, per andare a cancellare intanto i vecchi appuntamenti non più necessari ma mai disdetti».

