REGIONE – Qualcuno ha voluto interpretare la visita di Nicola Zingaretti come una iniziativa elettorale visto che a Colleferro domenica si vota, invece il presidente della Regione Lazio questa mattina all’ospedale “Parodi Delfino” ha rotto gli indugi, chiarendo le ragioni della sua presenza. Di recente sono stati difatti potenziati da un decreto commissariale i reparti di Terapia intensiva (+4 posti letto) e di Oculistica, per un costo complessivo di 750 mila euro. Zingaretti a Colleferro ha spiegato che la struttura di oculistica per l’ospedale che fa capo alla Asl Roma G, effettuerà iniezioni intravitreali, rimozioni del cristallino impiantato e inserzioni secondarie di protesi di cristallino intraoculare. Altra imminente novità è che a Colleferro sarà presto attivato un sito per l’elisoccorso in un campo sportivo in sintetico e illuminato che nei prossimi giorni sarà sottoposto alla verifica tecnica dell’Enac. «Colleferro – ha affermato Zingaretti – risorgerà sia perchè ora possiamo spendere ma anche perchè l’ospedale è stato inserito nelle reti di cura territoriali.» Questo significa che ci saranno 30 posti letto in più, mentre l’ospedale è stato inserito nella rete ictus regionale grazie alla telemedicina, in collegamento con il Gemelli. «Entro poche settimane apriremo poi gli altri quattro piani – ha assicurato Zingaretti – ma su Maternità e anche su chirurgia toracica ci sono delle leggi dello Stato, sostenute da prove scientifiche, le quali sconsigliano di operarsi e far nascere bambini in reparti dove è troppo basso il numero di interventi perché è pericoloso». Quindi non è certo intenzione della Regione “destrutturare” il Parodi Delfino, ma tener aperti i reparti dove si entra per curarsi perché si rischia di morire. Ma per il presidente questi non sono sufficienti se l’obiettivo è quello di cambiare il sistema sanitario. «Quindi – ha proseguito- abbiamo ripreso a investire, ad assumere più gente e ci hanno autorizzato la prima tranche di stabilizzazione dei primi 600 precari della sanitàregionale.» Insomma, per Zingaretti ci sono tutte le condizioni che il Parodi, l’ospedale della popolosa città risorga riaffermando la sua centralità sui territori che circondano Colleferro. «Quello di questi giorni è un tipo di tour che caratterizzerà tutto il mese di giugno, nel quale cominciamo a tirare le fila e a raccogliere i risultati di questi anni». Così nelle varie tappe nella provincia di Roma, il governatore oltre all’ospedale si è recato a Valmontone, successivamente a Ladispoli per la Casa della Salute e oggi sarà a Bracciano. A Valmontone ha tagliato il nastro per la Fontana della Costarella, alla presenza del sindaco.
Sanità
26 Maggio 2015
Sanità, il tour "metropolitano" di Zingaretti nelle Asl

