Verdecalcio
9 Giugno 2015
Il Pulcino d’Oro chiude tra gli applausi
È terminata domenica tra gli applausi la sesta edizione del Pulcino d’Oro. La prima affermazione l’ha fatta registrare l’indemoniato Città di Cerveteri nella categoria 2005, i verdazzurri hanno infatti anticipato.  
Da annotare anche il successo di misura per 1-0 del Campo Oro nella finale con la San Pio X nella categoria 2006. I piccoli di Luigi Sannino hanno giocato una gara al solito attenta ed al contempo intelligente, non consentendo al qualitativo team di Aldo Solfanelli di andare a rete. La diatriba è stata decisa dal jolly Colilli, rete pesante la sua, che è valsa di fatto titolo e trofeo.
Vincono ai tempi supplementari, e sono dunque campioni nella categoria 2003, i nerazzurri di Andrea Gualtieri. La super sfida contro un ottimo ed agguerrito Ladispoli termina 1-0 per il Civitavecchia denominato Azzurro in questo torneo, c’era infatti anche la Bianca di Stefanelli. Partita intensa, vibrante, con buone opportunità sciupate dai rossoblu, un legno a testa ed una rete, fantastica, segnata con una pennellata dai 30 metri calciata dal numero 5 locale De Martino al 3’ del primo tempo supplementare.
Fantastica dimostrazione di forza dei 2004 della Leocon: i bianconeri diretti da Stefano Ambrosi hanno letteralmente tritato i Vigili Urbani Roma, 5-1 il verdetto emerso da una sfida a senso unico.
Nei 2002 si afferma il Tor di Quinto sull’Urbetevere Azzurra; finale 2-0.
Hanno conquistato il titolo di capocannoniere Di Riso (2006), Pisaturo (2005), Leardini (2004), Sannino e Di Martino a pari merito (2003), Marras (2002). È stata una kermesse al solito, bella, ricca di contenuti e colori pastello. La genuinità l’ha fatta da padrona, con essa tanta correttezza in campo e sugli spalti. In sostanza il calcio che tutti vorremmo vedere si è incastonato come una perla rara al Pulcino d’Oro.