ROMA – Il pil italiano è atteso in aumento «dello 0,7% nel 2015 e accelererebbe all’1,5% nel 2016».

Lo scrive la Banca d’Italia nel Bollettino economico aggiungendo inoltre come la revisione al rialzo delle stime di crescita rispetto allo scorso gennaio, sia «attribuibile in larga parte alla dinamica degli investimenti, che però a fine 2016 rimarrebbero inferiori alla media storica».

Secondo il bollettino economico della Banca d’Italia inoltre, «i prestiti alle famiglie e quelli alle imprese manifatturiere sono aumentati, per la prima volta da oltre tre anni» rispettivamente dello 0,4% e dello 0,7%. Prosegue intanto il calo del costo dei prestiti.