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    Amministrazione
    1 Agosto 2015
    Campidoglio, manovre di assestamento di bilancio

    ROMA-Approvato poco dopo l’una e mezza di stanotte l’assestamento di bilancio, l’ultimo atto firmato dalla lady dei conti Silvia Scozzese e il primo del nuovo vicesindaco e assessore al bilancio, Marco Causi, autore del maxi-emendamento di giunta che ha inserito nella manovra la ricapitalizzazione salva-Atac. Uno dei punti principali della ‘fase due’ dell’amministrazione guidata Marino, presente al traguardo finale della maratona d’aula e che ha salutato il voto con una stretta di mano prima a causi e poi ai consiglieri della sua maggioranza. Al rush finale decisivi i voti di Sel – presenti tre su quattro consiglieri, che si sono astenuti sul provvedimento ma, nonostante la linea di appoggio esterno adottata nelle scorse settimane dopo la crisi con il Pd, hanno garantito l’appoggio e i voti necessari a dare il via libera all’immediata eseguibilità, per la quale è richiesto il numero legale di prima convocazione nonostante l’aula fosse comunque riunita in seconda per permettere al resto della maggioranza di tenere botta. Un segnale politico, quello di Sel, spiegato dal capogruppo capitolino dei vendoliani, Gianluca Peciola: «È un segnale che ancora c’è possibilità di recuperare, almeno sui temi sociali. La maggioranza senza Sel non c’è, perchè un bilancio votato in seconda convocazione è la dimostrazione che questa maggioranza non regge». L’ala sinistra della coalizione è critica sulla manovra: «quanto sta avvenendo è la dimostrazione che non c’è la capacità di proteggere questa città dalla crisi», ha commentato peciola, sottolineando però, in merito all’immediata eseguibilità, che «questo voto era comunque importante perchè al bilancio sono legate diverse fragilità, servizi sociali e sostegno alle persone più deboli». Nel maxi-emendamento di giunta approvato dall’Aula insieme al bilancio sono contenuti i circa 180 milioni di euro (40 milioni cash più 140 dal conferimento di 18 treni caf per la metropolitana) per la ricapitalizzazione di Atac. Con il provvedimento, per la parte corrente la manovra si arricchisce di oltre 5 milioni di euro derivanti da maggiori entrate tributarie, relative ad Imu e Tasi. Quasi 3 milioni di euro in più arrivano invece dai maggiori dividenti di Acea. Una parte di queste risorse verrà destinata ad ampliare il budget di spesa a disposizione dei municipi per i servizi sociali, per un totale di circa 3,5 milioni di euro, a cui si aggiungerà un altro milione da distribuire in base a una successiva valutazione degli enti di prossimità.