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    Politica
    2 Novembre 2015
    Campidoglio, i municipi non verranno sciolti

    ROMA-I municipi di Roma non verranno sciolti e i presidenti potranno restare al loro posto dopo la nomina di Francesco Paolo Tronca a commissario della capitale. È quanto si legge nel decreto con il quale il prefetto Franco Gabrielli ha nominato il neo commissario. Il decreto è stato trasmesso ieri mattina ai minisindaci.
    Ad annunciarlo anche il presidente del XII municipio Cristina Maltese: «Questa mattina abbiamo avuto la conferma che i municipi di Roma non verranno sciolti». «Siamo pronti per affiancare il commissario in questi difficili sei mesi in cui ci metteremo a disposizione per affrontare le tante urgenze della città anche in vista del Giubileo – continua Maltese – Sappiamo che i tempi sono molto stretti ma la nostra presenza assicurerà una collaborazione e continuità amministrativa».
    «Siamo a disposizione del commissario e del prefetto per la verifica delle questioni aperte e per dare il nostro contributo al fine di gestire al meglio la fase iniziale del Giubileo e le difficoltà a partire dai servizi sociali» aggiunge il presidente del Municipio XV Daniele Torquati.
    La decisione vale ovviamente per tutti i municipi ad eccezione del X, quello di Ostia, sciolto per infiltrazioni mafiose dal 27 agosto scorso e guidato da un commissario, il prefetto Domenico Vulpiani. Il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, si è recato poi a palazzo Chigi per incontrare il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti. Un vertice per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori in vista del Giubileo della Misericordia che prenderà il via l’8 dicembre, tra poco più di un mese. Gabrielli poi è stato ricevuto al Quirinale dal presidente Sergio Mattarella.
    In questi giorni è atteso anche l’incontro tra il presidente del Consiglio e il neo commissario di Roma Francesco Paolo Tronca che da pochi giorni si è insediato in Campidoglio e ieri, con la fascia tricolore, si è recato nuovamente al Verano per la cerimonia di commemorazione dei militari caduti fermandosi a parlare qualche minuto proprio con Gabrielli. La giornata è stata poi dedicata all’omaggio ai luoghi simbolo della Resistenza romana e ai caduti delle guerre la seconda giornata. 
    Nel pomeriggio Tronca si è recato prima all’Altare della Patria, per poi andare alle Fosse Ardeatine, al Tempio maggiore sul lungotevere e infine a Porta San Paolo, dove depositerà delle coroni di fiori.