Politica
8 Gennaio 2016
A rischio 24mila dipendenti

ROMA-«Precipita la vertenza dei dipendenti del Campidoglio» e quindi si prospetta come «inevitabile lo sciopero generale» proclamato per il 27 gennaio prossimo. E’ quanto annunciano i segretari romani di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini, spiegando: «veniamo in queste ore a conoscenza di notizie che superano le più pessimistiche previsioni. Pare che gli uffici preposti al trattamento economico del personale di Roma Capitale stiano predisponendo buste paga del tutto o quasi prive di salario accessorio», lo stesso «previsto nell’atto unilaterale che veniva presentato all’opinione pubblica come unica via per il ripristino di legittimità nella retribuzione dei dipendenti capitolini e che ha avuto l’unico effetto di impoverire i lavoratori».
Pertanto i sindacati, «durante la convocazione di domani dal Prefetto per il tentativo di conciliazione sullo sciopero generale di fine gennaio, chiederanno conto anche di questo e informeranno in apposite assemblee tutti i lavoratori. 
Lo scenario che si prospetta, alla luce delle ultime informazione, un ulteriore aggravio alle finanze di 24.000 famiglie – concludono i rappresentanti dei lavoratori – e un danno oggettivo ai cittadini».