Amministrazione
12 Gennaio 2016
Un tavolo sulla Roma-Latina

ROMA-Riconvertire i fondi Cipe per la Roma-Latina impiegandoli, a valle di un tavolo col ministero per le Infrastrutture, per la messa in sicurezza della Pontina e la realizzazione di una metro di superficie. Lo hanno chiesto in aula i consiglieri regionali del M5S presentando un ordine del giorno al bilancio che pero’ e’ stato respinto dall’aula grazie ai voti favorevoli del Pd e del centrodestra. Tuttavia la maggioranza non si e’ schierata compatta contro il documento grillino, che ha incassato l’appoggio di Sel e l’astensione di Gianluca Quadrana della lista civica Zingaretti. Sulla questione interviene anche Forza Italia con il capogruppo alla Regione Antonello Aurigemma. 
«Sulla Roma Latina, e’ andata in ondata l’ennesima spaccatura- spiega Aurigemma- di questa maggioranza che dimostra di avere poche idee ma ben confuse. Si tratta di una infrastruttura di rilevanza strategica per tutta la nostra regione, in particolare il versante sud. Opera, che gia’ era stata finanziata dal Cipe in fase di progettazione. Invece a tutt’oggi e’ ancora tutto fermo tra rinvii e incertezze. Infatti, sull’odg presentato oggi in aula, a firma m5s, che chiedeva il definanziamento dell’opera, la lista civica Zingaretti si e’ astenuta, mentre Sel ha votato a favore del definanziamento». Il Pd invece ha votato contro, ribadendo quindi l’importanza della Roma Latina. 
«Naturalmente- continua Aurigemma-  a nulla sono valsi i nostri richiami al fine di riconoscere l’importanza di quest’arteria, sia in termini di viabilita’ che a livello occupazionale, visto che si darebbe ossigeno alle tante imprese locali e all’indotto, ma anche per la tutela delle migliaia di cittadini che adesso percorrono la pontina, che e’ tra le tre strade piu’ pericolose d’Italia. Abbiamo chiesto anche un intervento dell’assessore Refrigeri, per farci capire quale fosse il reale intendimento della maggioranza, ma naturalmente si e’ guardato bene dall’intervenire preferendo il silenzio, anche se con notevole imbarazzo. Ora, visto il silenzio della maggioranza, sara’ nostra premura assicurare che vengano date risposte e per questo chiederemo un consiglio straordinario per sapere lo stato dell’arte e capire gli intendimenti della Regione». Cosi’ in un comunicato il capogruppo di Forza Italia della Regione Lazio Antonello Aurigemma.