di ALESSIO ALESSI
È iniziato da circa dieci giorni il cammino di Massimo Brizi verso Vitória (Brasile), capitale dello Stato di Espírito Santo, dove il campione del mondo di full contact difenderà la corona IKTA dei 70 kg contro il pupillo di casa Marias Demer; il match, sulla distanza delle nove riprese da due minuti, è in programma per il 14 maggio. Il fighter di Civitavecchia ha cominciato con il lavoro di fondo, poi abbasserà il carico per concentrarsi maggiormente sul ritmo e a breve inizierà anche le sedute di sparring.
Per l’occasione Massimo Brizi si avvarrà del supporto del maestro Massai, sinonimo di garanzia per quel che riguarda la preparazione pugilistica. «Mario – spiega il campione del mondo – mi ha seguito in diversi incontri e più di una volta è stato al mio angolo, parte dei miei successi li devo un po’ anche a lui. Il maestro non verrà con me in Brasile, ma mi darà una mano – conclude Brizi – per quanto riguarda la boxe».
Due parole, infine, il 38enne civitavecchiese le ha spese sul suo stato fisico e sull’importanza della sfida. «Questo appuntamento – sottolinea il fighter – ha una grande valenza per me, in quanto non è facile rimettersi in gioco alla mia età, ma quando ti sfidano è difficile dire di no. La preparazione – conclude Brizi – procede bene, all’inizio è stato un po’ difficile, ma ora già mi sto riabituando al duro lavoro».
