Dal basilico alla maggiorana, dal ravanello al lattughino riccio: sono le piantine che cresceranno negli orti verticali distribuiti in tutte le scuole dell’infanzia milanesi. E’ questo il cuore del progetto ‘Riciclo e coltivo, l’orto verticale a scuola’, promosso da Comune di Milano, Milano Ristorazione, Corepla (Consorzio Riciclo Plastica) e Amsa per ridare vita alle dodici tonnellate di piatti e stoviglie di plastica usati nelle mense delle scuole dell’infanzia.
«Ora grazie ai nuovi scaffali di plastica riciclata i bambini e le educatrici avranno una nuova possibilità per coltivare un orto, come già viene fatto da tempo nelle materne del Comune di Milano. Inoltre con questo progetto i bambini potranno apprendere cosa vuol dire riciclare», sottolinea l’assessore all’Educazione Francesco Cappelli, presente all’inaugurazione dell’iniziativa alla scuola dell’infanzia di via Parenzo a Milano.
«Promuovere la raccolta differenziata – sottolinea Giorgio Quagliolo, presidente di Corepla – in ambito didattico porta i bambini a confrontarsi con il futuro. L’orto verticale dà loro modo di verificare concretamente la rinascita dei materiali. E questo è ancora più vero per Milano, prima in classifica tra le grandi città italiane nella raccolta differenziata della plastica».
“Siamo riusciti a realizzare un prodotto utile per le attività educative dei bambini delle scuole dell’infanzia – osserva Gabriella Iacono, amministratore unico di Milano Ristorazione – e nel contempo a compiere un’importante azione ecologica trasformando i piatti di plastica in un nuovo oggetto d’uso. Un progetto innovativo e in armonia con le esigenze ambientali di una grande città come Milano”.
Il kit, distribuito in 175 scuole dell’infanzia, è composto da uno scaffale a più ripiani, da 12 vasi e da un annaffiatoio, il tutto in plastica riciclata. Insieme a terra e compost, saranno destinati alla coltivazione di piante orticole e aromatiche le cui sementi sono fornite da Ingegnoli, azienda florovivaistica milanese. I bambini potranno così rendersi conto di cosa può diventare un piatto o un bicchiere di plastica correttamente raccolto e riciclato, ma anche scoprire che i residui del cibo non consumato possono trasformarsi in compost e diventare nutrimento per le piantine.

