Gli scarti come bio innovazioni
Energia e ambiente
6 Maggio 2016
Gli scarti come bio innovazioni

La cover rilassante per smartphone, il frigorifero intelligente che avvisa quando il cibo scade, la carta bio-invincibile, le spugne magnetiche contro i disastri ambientali, i tessuti ricavati dagli avanzi di caffè e le bio-gomme dagli scarti di pomodoro, origano e caffè. Sono alcuni dei prodotti ‘green’ presentati nei giorni scorsi a CremonaFiere in occasione dei saloni BioEnergy Italy, Green Chemistry Conference and Exhibition e Food Waste Management Conference. Le spugne magnetiche contro i disastri ambientali sono realizzate con materiali economici e processi nanotecnologici facilmente riproducibili su scala industriale. Il materiale di base è la schiuma di poliuretano, un polimero comunemente usato per il confezionamento degli imballaggi e per l’isolamento termico che, trattato con nanoparticelle di ossido di ferro e di Teflon, acquisisce proprietà magnetiche, superidrofobiche e superoleofile. Le spugne sono manovrabili con campi magnetici e possono assorbire gli oli separandoli dall’acqua, in quantità fino a tredici volte il loro peso. Si possono così utilizzare nel caso di incidenti navali o industriali, quando si assiste allo sversamento in mari o corsi d’acqua di sostanze oleose, come il petrolio, difficili da isolare e rimuovere. Dagli scarti del caffè si possono ottenere borse e contenitori per trasportare e conservare gli alimenti. Il tessuto di cui sono fatte queste borse si asciuga più velocemente del cotone, assorbe gli odori e filtra i raggi Uv. La carta bio ‘invincibile’ è idrorepellente e simile alla normale carta (si può utilizzare per la stampa). Ha un guscio polimerico 3-D morbido, è impermeabile e multifunzionale (magnetica, autopulente, antibatterica, antimicotica) grazia alla presenza di un polimero idrofobo e di riempitivi nella sua struttura. Fra le possibili applicazioni: documenti che si possono crittografare magnetizzandone una piccola porzione e fogli antibatterici che possono essere impiegati per l’imballaggio di alimenti. Il frigorifero di casa diventa smart grazie al progetto ideato da un gruppo di studenti dello Ied – Istituto Europeo di Design di Milano. Partendo da un avanguardistico apparato di raffrescamento e purificazione dell’aria messo a punto dalla Nasa, il frigorifero intelligente è un sistema innovativo che garantisce la conservazione ottimale di precise categorie di alimenti. E’ una sorta di vetrinetta (da appoggiare su una base oppure da appendere al muro) con scomparti dedicati a tipologie di cibi specifici. Sulla facciata di ogni scomparto è installato un display che informa l’utente sullo stato di conservazione e sulla data di scadenza di ogni singolo prodotto alimentare. L’interfaccia è anche in grado di dialogare con i dispositivi mobile mediante app specifiche per fornire aggiornamenti costanti sulla condizione dei cibi conservati. Le cover per smartphone rilassanti sono realizzate in un materiale composto principalmente da legno di cirmolo. I biopannolini monouso da amidi e oli vegetali sono dermatologicamente testati e possono produrre compost di altissima qualità, energia e biometano. Sono materiali di origine vegetale, biodegradabili e compostabili, privi di cloro e di additivi chimici, ipoallergenici. I gancetti diffusori di feromoni in mater B (derivato dal mais) sono completamente biodegradabili e non richiedono rimozione e smaltimento. Vengono utilizzati in agricoltura per il controllo degli insetti fitofagi. Le biogomme sono composte da una matrice siliconica e da particelle ottenute da fonti rinnovabili (amido) o da scarti alimentari (pomodoro, origano, caffè). L’amido conferisce rigidità, dispersione di energia e attrito, il silicone aumenta la resistenza all’acqua e all’assorbimento di umidità. I residui di caffè o tè conferiscono proprietà di assorbimento di metalli pesanti e inquinanti organici e possono essere quindi applicati in sistemi di filtraggio. Il cuscino per la terapia del caldo e del freddo è composto da un esterno in feltro al 100%, un involucro interno in cotone/lino bio e una cartuccia contenente un composto di mela essiccata proveniente da scarti della lavorazione di succo di mele bio. La temperatura alla quale viene portato il cuscino riscaldandolo (microonde, forno convenzionale) viene mantenuta per 20-25 minuti, poi, si assesta alla temperatura corporea.