SANTA MARINELLA – In merito a quanto si sta evolvendo sullo scenario politico cittadino, interviene il gruppo di Fratelli d’Italia, An di Santa Marinella che, tramite il suo rappresentante, l’avvocato Marco Valerio Verni, esterna il suo disagio su come è stata portata a conclusione la manovra relativa al rimpasto di governo e sul perché non è stata conferita alcuna delega o un ruolo nell’esecutivo al consigliere Passerini che è il rappresentante di Fratelli D’Italia nella maggioranza. “Premesso che ci aspettavamo un qualcosa di diverso – dichiara Verni – siamo comunque rimasti alla finestra per vedere se, a prescindere da un riconoscimento concreto del nostro impegno, si sarebbe verificata quella scossa necessaria per un cambio di rotta. Dal nostro punto di vista, quello che è avvenuto, si può considerare soltanto un punto di inizio. E’ per questo che, poiché a giugno 2018 mancherà circa un anno e mezzo al nuovo appuntamento con gli elettori, anche per ottimizzare questo lasso di tempo, chiediamo pubblicamente al Sindaco di sottoscrivere un patto di fine mandato orientato alla definizione ed alla realizzazione delle azioni già avviate col nostro gruppo, invitando tutte le forze politiche e civiche, soprattutto quelle che abbiano dimostrato dedizione alla causa, qualità nella proposta, continuità ed incisività nell’impegno sul programma sottoscritto con i cittadini, ad unirsi a noi in tale istanza”. “Così come – prosegue il rappresentante di Fratelli d’Italia – chiediamo ancora una volta al primo cittadino di riconoscere, finalmente, il lavoro del nostro gruppo, con una carica assessorile, una delega consiliare ed un accordo che legittimi e renda operative le principali iniziative che abbiamo portato avanti. Ossia tutto quello che fino ad oggi è mancato, nonostante l’innegabile, continua ed incessante azione di impulso da noi offerta all’agire amministrativo attraverso la proposta sia di emendamenti a tutti i più importanti progetti dell’amministrazione, come la nuova piazza comunale, il bando del TPL, il castello, la nuova gara sui rifiuti, sia di iniziative che ponessero questo Comune all’avanguardia, vedi il registro della bigenitorialità, le pensiline, lo Sportello Europa, il servizio civile, il parere del Coni sull’impiantistica sportiva, lo Sportello d’Ascolto, sia ancora realizzando più di venti iniziative nell’ambito socioculturale molte delle quali autofinanziate, ed ottenendo oltre centocinquantamila euro di fondi extracomunali, grazie a proposte progettuali elaborate e promosse dal nostro gruppo”. “Ciò – conclude Verni – anche alla luce di quanto avvenuto nell’ultima votazione sugli equilibri di bilancio che, secondo noi, ha delineato una nuova maggioranza, in spregio al mandato elettorale. E’ bene che gli artefici di ciò, si assumano una volta per tutte le proprie responsabilità dal momento che l’amministrazione non può essere considerata come un albergo nel quale possono entrare, uscire o astenersi a proprio piacimento, anche se, purtroppo, abbiamo già avuto esempi eclatanti in tal senso”.
