FIUMICINO – «Il nodo delle accuse pendenti sul sindaco di Fiumicino Esterino Montino e 15 consiglieri, raggiunti da avviso di garanzia nell’indagine sulla gestione dei chioschi e delle spiagge libere di Fregene, Maccarese e Focene che per il primo cittadino si aggiunge all’inchiesta sui fondi regionali del Pd.
Il litorale di Roma e i gli appetiti delle cosche, ma anche crocevia di traffici internazionali di droga: per analizzare il fenomeno e tenere alta l’attenzione sulla prevenzione, arriva a Fiumicino il Procuratore Capo di Perugia, Luigi De Ficchy che con Roma non ha mai interrotto il suo filo. Ospite della fondazione Foedus presieduta da Mario Baccini, alle 17,30 De Ficchy sarà protagonista di un incontro pubblico durante il quale ricorderà i tredici anni di professione passati alla Procura di Roma e che lo hanno visto protagonista di importanti inchieste sulla Banda della Magliana sul sequestro e l’omicidio di Aldo Moro e la Gladio Rossa». E’ un estratto di un articolo di Affaritaliani.it che ha mandato su tuttele furie il sindaco Esterino Montino, per l’accostamento ardito e – a suo avviso – inopportuno a Mafia Capitale.
“È cominciato il becerume della campagna elettorale da parte della vera novità politica che si affaccia per la prima volta sul nostro territorio per conto del centrodestra: Mario Baccini – afferma Montino in un comuncato – , che annuncia di fatto la sua discesa in campo con il sostegno di un cosiddetto noto quotidiano digitale. E lo fa presentando l’intero Comune di Fiumicino come area di criminalità, di mafia, nonché scorrazzato da cosche. Il tutto, naturalmente, contestualizzando procedimenti noti e stranoti a mio carico e a carico della maggioranza con accostamenti indebiti e con indagini che nulla hanno a che vedere con l’annunciata iniziativa.
A parte che Baccini dovrebbe guardare in casa propria, e se ci tiene avremo occasione per fare un excursus, diversamente io penso che, senza abbassare la guardia su nessuno dei fenomeni di carattere illegale e criminale, sia il caso di promuovere confronti di idee per il bene della Città, per dare ai cittadini del Comune di Fiumicino una prospettiva di rinnovamento e di cambiamento reale. Esattamente come stiamo tentando di fare noi da tre anni a questa parte. Tuttavia ci riserviamo di agire per tutelare l’onorabilità in ogni sede opportuna”.


