di GIAMPIERO BALDI
Splendida vittoria del Santa Severa nella sesta giornata del campionato Juniores Provinciali. L’undici di Luca Bacheca, ottiene il primo successo stagionale sull’impianto di casa, battendo il Cerveteri per 5-1. Un trionfo per i locali, che fino a sabato scorso avevano collezionato solo sconfitte. Priva di due titolari, fermati dal giudice sportivo dopo i noti fatti di due settimane fa quando, in vantaggio per 2-0 contro il Grifone Monteverde, Marra e compagni si ritrovarono coinvolti in una rissa creata ad arte dai romani che sotto per 2 a 0 costrinsero l’arbitro a sospendere l’incontro con la conseguenza che le due squadre si ritrovarono tra capo e collo la sconfitta a tavolino per 3 a 0, i tirrenici hanno saputo tirare fuori gli attributi. Contro la terza in classifica, il Santa Severa ha espresso il meglio di se stessa. In vantaggio per 1-0 dopo dieci minuti di gioco, grazie al gol di Marra su calcio di rigore, i locali trovavano il raddoppio al 30’, sempre con Marra, bravo ad andarsene in contropiede e a battere il portiere avversario. La prima frazione dunque si chiudeva con il doppio vantaggio per i padroni di casa. Ad inizio ripresa i ceriti accorciavano le distanze e subito dopo sfioravano il pareggio. Il tecnico locale (per l’occasione in panchina siedeva il vice allenatore Emanuele Calvo, per squalifica di Bacheca) chiedeva maggiore concentrazione ai suoi e al 25’ Angeri allungava le distanze con un preciso rasoterra. Poco dopo lo stesso giocatore portava a quattro i gol della sua squadra con un bel diagonale. Al 38’, infine, Trebiani metteva la firma su questo successo.
«Abbiamo giocato – dice Bacheca che per l’occasione ha assistito alla gara dalla tribuna – una gran bella partita e devo ringraziare Emanuele Calvo che ha diretto molto bene i ragazzi. Ha saputo indirizzare alla perfezione il gruppo e alla fine gran parte del merito di questo successo va anche a lui. Dopo le precedenti sconfitte, di cui due decise dal giudice sportivo, non ho mai pensato che la squadra potesse cedere. Vedevo i giocatori carichi e questo successo ne è la prova. Sono certo che faremo molto bene da qui alla fine».

