di GABRIELE TOSSIO
Roma è diventato il cuore delle pianificazioni strategiche riguardanti la prima squadra del Civitavecchia Calcio, almeno per il momento.
La proprietà del club nerazzurro sta strutturando il budget necessario per affrontare in maniera efficiente la stagione 2017/2018.
Novità più corpose e probabilmente decisive, in tal senso, verranno sviscerate definitivamente agli inizi della prossima settimana.
Il Civitavecchia, che nell’ultimo anno aveva dato con tutte le proprie energie l’assalto alla serie D, potrebbe rimodulare il proprio modo di pensare in tale ottica: non resta che attendere.
Nel frattempo il mercato prosegue con Marzi della SFF Atletico praticamente opzionato e il piccolo investimento sul giovane Treccarichi (riscatto cartellino dall’Ostia Mare) che sicuramente verrà fatto.
In tema di portieri resta aperta la trattativa con Cosimi, ma nelle ultime ore ha preso piede l’ipotesi Barrago: estremo difensore esperto reduce da una buona annata con l’Ostia Mare di mister Greco in serie D.
Lavorano poi in maniera sinergica, Fabietti, Magi e Ceccacci per non rischiare di perdere i promettenti giovani classe 1998, 1999 e 2000 tesserati con lo storico club di via Bandiera.
Anche durante l’attuale sessione di mercato estiva i dirigenti del club sopracitati dovranno monitorare costantemente i numerosi assalti ai propri giovani, provenienti dalle vicine società del comprensorio.
La Compagnia Portuale corteggia Paniccia, Iacomelli e Fatarella, lo stesso identico pensiero lo sta portando avanti il Tolfa, attratta fortemente anche da Micoli.
L’esterno Delogu è sul taccuino di tutti: altro nome gettonato è Ceccarelli (difensore), come quelli di Cifoletti (esterno) e Marras (mediano). Ma il Civitavecchia punta a tenere tutti i suoi gioielli, mantenendo così fede al progetto portato avanti da tre anni abbondanti che ha visto il settore giovanile nerazzurro, diventare uno dei migliori del Lazio.
Forse il tesoro e il futuro ambizioso il Civitavecchia lo ha già in casa, ragazzi di valore che nella peggiore delle ipotesi hanno compiuto da poco 19 anni, nella migliore sono ancora appena dicassettenni. Considerando anche l’incipit tangibile tracciato dalla Federazione (valorizzare i giovani con incentivi in denaro) il cerchio delle idee potrebbe chiudersi in questa maniera e magari, chissà, diventare magico.


