Vecchia, Santoni fa esultare gli Juniores
Sport
31 Gennaio 2018
Vecchia, Santoni fa esultare gli Juniores

di MATTEO CECCACCI 

In casa Civitavecchia Calcio 1920 è tutto molto bello, soprattutto dopo il ruggito della prima squadra del tecnico Ugo Fronti che domenica ha battuto 2-1 la prima della classe Ladispoli in un derby a dir poco straordinario. Ma se si sorride da una parte, dall’altra c’è un malcontento generale della dirigenza nerazzurra del club di largo Martiri di via Fani su una situazione molto critica, che riguarda esclusivamente il gruppo Elite dei classe ‘03 del tecnico Pasquale Oliviero. 
Nel match valevole per la 4^ giornata di ritorno del campionato Juniores Elite, i ragazzi del tecnico Pino Brandolini hanno vinto di misura la sfida con il Montefiascone, riscattandosi così del 2-2 dell’andata molto contestato dai civitavecchiesi per un rigore clamoroso non concesso dal direttore di gara. La partita, che si è giocata tra le mura amiche del Fattori, ha visto i nerazzurri e i gialloverdi contendersi nei primi 45’ la rete del vantaggio, ma la bravura di entrambi i portieri ha tenuto il punteggio fermo sullo 0-0 fino allo scoccare del recupero. Nella ripresa si accende la voglia di cercare il gol da parte delle due compagini e a provarci sono gli ospiti al 16’ con Galluzzo che da fuori area lascia partire un destro che trova però un reattivo Paniccia. La Vecchia risponde con San Martin prima e Indorante poi, ma entrambe le conclusioni non centrano lo specchio della porta. Il match, nonostante la pesantissima assenza del centrale di difesa nerazzurro Yuri Birra, dovuta a due giornate di squalifica rimediate nella sfida con il Pro Roma, e del centravanti del Montefiascone Fratini, fuori per infortunio al ginocchio, ha visto un buon gioco e altrettanta determinazione. Ad essere premiata però è la compagine tirrenica che, a 10’ dal termine, trova il gol vittoria grazie al talentuoso difensore classe 2000 Filippo Santoni, bravo a insaccare il pallone alle spalle del portiere rivale che aveva respinto precedentemente il colpo di testa di Marras. «Sono molto contento – commenta il difensore Santoni – di aver realizzato il gol decisivo e aver portato a casa i tre punti. Era fondamentale vincere, soprattutto dopo il passo falso a Roma con il Campus Eur, ma una sconfitta ci può stare, anche se eravamo penalizzati da diverse assenze. Adesso ci aspetta il derby col Ladispoli e bisogna preparare al meglio la gara». Il classe 2000 inoltre, ha realizzato la sua prima rete stagionale, confermandosi così fulcro portante della difesa nerazzurra. Al momento del gol è andato  ad esultare in panchina per abbracciare il fratello Andrea, ritornato in rosa dopo sei mesi di stop a causa di un infortunio. Scena che ha letteralmente commosso di gioia papà Italo in tribuna. «È una rete – spiega Santoni – fondamentale per me, l’aspettavo da molto tempo e per fortuna è arrivata. L’abbraccio a mio fratello Andrea significa tanto, lui è il primo che mi tira su il morale quando sbaglio, mi dà una carica in più negli allenamenti e in partita, devo molto a lui e questo gol ne è la prova. Il mio obiettivo – conclude il difensore – è fare bene con questa maglia partita dopo partita, poi quello che verrà si valuterà, per ora piedi per terra». Nerazzurri che con questa ottava vittoria, stazionano al sesto posto della classifica con 30 punti in compagnia del Campus Eur alla ricerca dei playoff, mentre i gialloverdi quartultimi a 18 punti, sono in piena zona playout. 
Gli Allievi Elite impattano 1-1 nello scontro diretto per la risalita dalla zona playout con il Giardinetti Garbatella. I classe 2001 del tecnico Andrea Rocchetti, ancora imbattuti in questo girone di ritorno, dopo l’impresa realizzata ai danni dell’Ostiamare di Bonanni sembravano aver preso il via per affrontare un girone di ritorno degno delle loro potenzialità. Ma quello che ha portato la trasferta romana è un pareggio del tutto inaspettato anche se c’era il fattore fuori casa a sfavorire i nerazzurri. Pesa in casa Vecchia la non convocazione del centrocampista Sacha Sansolini, sembrerebbe che ci siano stati diversi problemi all’interno dello spogliatoio tra il calciatore e la dirigenza nerazzurra a causa del poco spazio trovato nell’ultimo periodo. Il match, che ha visto entrambe le reti segnate nei primi 40’ sono state frutto delle realizzazioni di Matteo Caravani e Francesco Costantini. I primi a gonfiare la rete sono i nerazzurri, grazie al pregiato assist del terzino Tomaselli che ha servito Caravani a tu per tu con il portiere locale. I padroni di casa di mister Zappone, subentrato all’ex allenatore Ashour dalla 12^ giornata, provano a reagire poco dopo con Marrocco ma Sanfilippo è bravo a smanacciare in angolo. Trascorrono appena 10’ e il Giardinetti ristabilisce gli equilibri: è tutta opera del centravanti Costantini che, dopo un batti e ribatti in area di rigore, riesce a tirar fuori un tiro a giro che si insacca alle spalle di Sanfilippo. Al termine del primo tempo è 1-1. Nella ripresa la Vecchia entra con alcuni rinforzi obbligati dalla panchina, dovuti a diversi dolori che hanno accusato Mercuri e Vienna: il primo per un affaticamento muscolare e il secondo per un dolore all’interno coscia. Saranno effettuati in settimana tutti gli accertamenti medici da parte della società. Nonostante il cambio di formazione, non risaltano occasioni grossolane, se non il tiro del classe 2002 Luciani per i nerazzurri e la zuccata fuori misura di Rotondi per il Giardinetti. Al triplice fischio è un 1-1 che porta i capitolini all’11° posto della classifica con 22 punti all’attivo a +1 dai civitavecchiesi che perdono un’occasione d’oro per uscire da quella zona che non gli appartiene affatto. Ora per i tirrenici sono terminati gli scontri diretti e dal prossimo fine settimana inizieranno una dietro l’altra le sfide con le prime della classe, a partire dall’Urbe di Onorati già da domenica prossima. 
Situazione del tutto negativa per il team di Pasquale Oliviero e i suoi Giovanissimi Elite. Ancora nessuna vittoria in questo 2018, ma solo due punti ottenuti grazie ai pareggi con Tor Sapienza e Real Tuscolano. Una situazione drammatica che vede il gruppo in una crisi che sta durando da moltissimo tempo: pensare che le uniche due vittorie, tra l’altro consecutive, risalgono al 24 settembre e 1 ottobre scorso. Una squadra totalmente in balia del proprio campionato che ha dimostrato di non essere all’altezza per i classe 2003, probabilmente sono tanti gli sbagli e gli errori commessi, ma sicuramente durante il tragitto e nel periodo di gennaio dovevano essere presi calciatori per dare manforte a una squadra allo sbaraglio. E pensare che i talenti in rosa ci sono: basti pensare al portiere Fioretti, sostituito nelle ultime partite da Conti preso dell’Aurelio Fiamme Azzurre un mese fa, a De Martino, Zagami, e Scarabotti, ma purtroppo la loro bravura non sta bastando per risolvere gli innumerevoli problemi di questa squadra. Di certo una cosa è sicura, un’eventuale retrocessione diretta significherà avere una categoria Elite in meno per il club nerazzurro nel prossimo campionato 2018/2019. Andando al match che si è giocato domenica al Tamagnini, l’Urbetevere ha chiuso la gara nell’arco di mezz’ora grazie alle reti di Chimenti dopo 60’ e alla doppietta di De Minicis. Nulla servirà la rete di Bonamano nel finire di tempo. Al triplice fischio è 3-1 per i gialloblu che navigano al primo posto della classifica alla ricerca del titolo, mentre i nerazzurri stazionano al terzultimo posto con 12 punti all’attivo in compagnia della SFF Atletico a +1 dal Rieti inseguitrice. Ora tanto lavoro per preparare al meglio la trasferta con l’Aurelio Fiamme Azzurre di domenica prossima alla ricerca disperata di uno spiraglio di luce. 
Pirotecnico 3-3 per gli Allievi regionali fascia B di mister Marco Mazza che, nel match valevole per l’ultima giornata d’andata, hanno ottenuto un punto prezioso che fa salire i nerazzurri al sesto posto della graduatoria con 20 punti all’attivo insieme al Pianoscarano. Un tragitto più che positivo per la compagine tirrenica, dovuto all’ottimo ed esemplare lavoro dell’allenatore. La gara, che nei primi 40’ ha visto mettere a segno ben tre reti, sono state frutto del vantaggio locale con Timperi, a cui risponde poco dopo Filippo Prestigiacomo. Nel finire di tempo è vantaggio Vis Aurelia con Marchetti che chiude 2-1 il primo tempo. Nella ripresa partono forte i civitavecchiesi che raggiungono il pareggio grazie a Mattia Fusini e poco dopo la rimonta grazie a De Paoli che sigla il 3-2. Il risultato sembra andare in cassaforte invece, a 15’ dal termine, la grande ingenuità di Criscoli, che commette un fallo in area di rigore, porta i locali a siglare dagli undici metri il definitivo 3-3. Da segnalare l’espulsione per somma di ammonizioni di Tiziano Marini, che salterà la sfida con l’Atletico Ladispoli; valevole per la prima di ritorno. Per i tirrenici un punto che sta stretto, ma per lo spirito di gruppo va più che bene. 
Straordinario percorso dei classe 2004 e del loro allenatore Andrea Gualtieri che, nelle tredici giornate del girone d’andata, hanno collezionato la bellezza di nove vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta. Un cammino del tutto positivo col quale i nerazurri chiudono la prima parte di stagione terzi in classifica con 30 punti, a -2 dalla Leocon e a +4 dal Campus Eur che ha una partita da recuperare. Un gruppo creato dal nulla, ma che grazie alla bravura del tecnico ha caratterizzato ogni singolo calciatore; mister Andrea Gualtieri è un vero esempio da seguire per tutti. La società deve esserne orgogliosa e onorata, anche perché i classe 2004 sono la migliore squadra che sta regalando continue soddisfazioni alla dirigenza. Il match con il fanalino di coda Jfc Civita Castellana ha visto vincere il Civitavecchia per 2-0. Le reti sono state segnate da Celestini nel primo tempo, che ha insaccato il pallone alle spalle del portiere dopo una ribattuta, e da Palma nella ripresa, bravo a realizzare un calcio di punizione dalla destra a spiazzare il portiere. Monologo nerazzurro per tutta la durata della sfida che ha concesso poco agli ospiti se non due contropiedi che si sono resi ininfluenti. Tante però le occasioni sprecate dalla Vecchia, forse per il cambio di modulo che ha provato il mister, dovuto alle assenze di Del Prete e Cavedal, che non ha avuto un buon esito. Comunque tre punti importanti per i tirrenici che ora cominceranno il girone d’andata andando a fare visita al Palocco per ambire ai primi posti della classifica. «È stata – spiega il tecnico Gualtieri – una partita in cui potevamo segnare tante altre reti, ma abbiamo commesso lo sbaglio di sottovalutare la gara e questo non deve più capitare. Ho provato ad adottare un nuovo modulo, ma i ragazzi non è che si sono trovati molto bene; ora vedrò come andare avanti. Adesso – conclude il mister – iniziamo il girone di ritorno e bisogna vincere ottenendo a tutti i costi i tre punti partita dopo partita. I miei ragazzi si devono mettere in testa che bisogna allenarsi duramente per ottenere grandi risultati e di non sottovalutare mai le partite, è un grande errore e noi l’abbiamo commesso».