Continua il momento magico degli Juniores del Santa Marinella/Santa Severa che conquistano la settima vittoria consecutiva con il Monte Mario battuto per 5 a 1. Partivano male i tirrenici che dopo due minuti si trovavano inaspettatamente sotto. Lo svantaggio, a freddo però, non sconvolgeva più di tanto gli ospiti, che sul finire di primo tempo pareggiavano con Marra su calcio di rigore. La prima frazione si chiudeva in parità e con i padroni di casa in dieci. Nella ripresa è il Santa Marinella a colpire a freddo, infatti, al 48’ Matteo Saba sigla il vantaggio su calcio di punizione. La squadra di Bacheca, forte del 2 a 1, continua la ricerca del gol, dall’altra parte i padroni di casa, nervosi più del solito, giocano una partita maschia, un atteggiamento non produttivo che li porterà a chiudere la gara in nove per un’altra espulsione. Gli ospiti, al 60’ rimpinguano il bottino grazie a Lucci, che fa sua una ribattuta su punizione di Grosselli. Partita in discesa con Lucci che al 70’ trova la doppietta, palla ben addomesticata e pallonetto sul portiere in uscita. Nel finale, la quinta rete siglata da Fiorillo dopo una bella triangolazione con Ponzi. «Una gara che sembrava essersi messa male – dice mister Bacheca – che invece siamo riusciti a raddrizzare e poi ad incanalare a nostro favore. Bene cosi sono contento di questa seconda parte di stagione dei miei ragazzi». Sulla stessa linea di pensiero il vice allenatore Manuele Calvo. «Una partita dominata, poteva finire anche con un risultato più altisonante. Ma va bene cosi i nostri sono stati bravi a gestire la gara. A questo punto provo rammarico per quella fase di campionato dove abbiamo raccolto pochi punti. Tolte un paio di squadre, con le altre ce la giochiamo bene». In serata sono arrivati anche i complimenti del Presidente Patrizio Gramegna. «Sono molto contento – dice il patron – non solo per il risultato altisonante, ma per la bella serie di gare positive inanellata dalla nostra Juniores, un plauso a loro, ai dirigenti e ai due tecnici Bacheca e Calvo per il lavoro fin qui svolto».