CIVITAVECCHIA – Alessandro Battilocchio ha presentato una nuova interrogazione parlamentare inerente Civitavecchia. Il deputato del collegio uninominale ha interrogato in particolare il ministro Tria in riferimento alla dogana di Civitavecchia. Battilocchio ha interrogato il Ministro dell’economia e delle finanze spiegando che «il 17 dicembre 2018 l’Agenzia Dogane e Monopoli ha pubblicato la determinazione prot. n. 136643/RU con cui è stata fissata la graduazione della retribuzione di posizione (parte variabile) corrispondente alle posizioni dirigenziali di livello non generale dell’Agenzia. La determinazione, ha classificato su cinque livelli – di cui gli ultimi due essenzialmente residuali – l’importanza degli uffici su cui si struttura l’Agenzia; risulta all’interrogante che sulla base della citata gradazione l’ufficio di Civitavecchia è stato parificato al livello degli uffici di Gaeta, Frosinone, Porto Empedocle, Messina, Cagliari e Arezzo, solo per citarne alcuni, che hanno una valenza tributaria ampiamente inferiore non registrano traffici merci, passeggeri di natura extracomunitaria, nonché passeggeri crocieristi paragonabili a quelli dell’ufficio di Civitavecchia». Nell’interrogazione Battilocchio, che ha visitato più volte la dogana negli ultimi mesi, ha dichiarato che la dogana affronta già una grossa mole di lavoro con performance importanti per volumi di incassi doganali, pari ad oltre 200 milioni di euro nel 2018.


