di MATTEO CECCACCI
Delle tre vittorie nel fine settimana nerazzurro-bianconero spicca senza ombra di dubbio il successo dell’Under 14 regionale di Nello Savino nella stracittadina contro i cugini biancoverdi. Era la partita che vedeva il Civitavecchia contro il Dlf e mister Savino di fronte a Fara. Sono stati 70’ emozionanti, fantastici, belli sotto ogni punto di vista con i ragazzi che si sono divertiti fino al triplice fischio dell’arbitro. I nerazzurri si sono così riscattati della cinquina che il Dlf rifilò il 3 novembre scorso quando al Gagliardini finì 5-1, ma sabato c’è stato tutto un altro finale. Tante, forse troppe le ingenuità commesse dai dielleffini che, oltre ad aver sprecato un penalty, hanno consentito al Civitavecchia di andare a segno per ben due volte. Nel primo tempo l’1-0 arriva al 4’ quando il centrocampista Mazzarini sbaglia il rinvio, lesto è Di Grazia ad approfittarne e mettere il compagno Fugalli dinanzi a De Rosa che lo stende: è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Barlafante che di destro sfonda la porta e porta i suoi in vantaggio. Il Dlf prova a pareggiare, ma uno strepitoso Mangoni in grande giornata para tutto. Nel secondo tempo dopo 3’ arriva l’altra leggerezza difensiva del Dlf che respinge corto un pallone dopo la battuta di un calcio d’angolo da parte dei nerazzurri, Savino ne approfitta subito e raddoppia: è 2-0. Al quarto d’ora di gioco il match può entrare nel vivo con il Dlf che può accorciare le distanze, ma Mazzarini dopo aver sbagliato il rinvio nel primo tempo, sbaglia anche dagli undici metri. Il Dlf si scoraggia, cala d’intensità e al triplice fischio il Di Ianne impazzisce di gioia per una vittoria a dir poco straordinaria. I ragazzi negli spogliatoi cantano cori, fanno festa e si stringono le mani consapevoli di aver realizzato un successo fondamentale che li porta in un tranquillo ottavo posto in classifica con 20 punti all’attivo.
L’Under 19 Elite del tecnico Patrizio Tossio incassa la diciottesima sconfitta stagionale in ventuno partite disputate. Non ci sono più speranze per i classe 2001, anche se la matematica non li ha condannati ancora, la distanza per arrivare sulla zona playout parla chiaro, sono ben 10 dieci i punti di distacco da quell’ultimo posto che il Civitavecchia Calcio occupa con solo 7 lunghezze, frutto di due vittorie e un solo pareggio. Sabato In via Verrio Flacco i nerazzurri hanno perso 5-0 contro i giallorossi del Pro Roma di mister Ferramini. Una partita a senso unico, dove i capitolini senza ombra di dubbio hanno meritato la vittoria. Pochi minuti dopo il fischio d’inizio i padroni di casa vanno subito vicino al vantaggio con Agostinelli che tenta la zuccata vincente senza successo, mentre gli ospiti provano la reazione con Marini, ma il portiere Poli gli nega la gioia del gol. L’1-0 del Pro Roma arriva al 25’ con il numero 9 Landini che dai venti metri fa partire un siluro che il portierino Conti può soltanto guardare. Il Civitavecchia accusa il colpo, non riesce a creare occasioni e a 5’ dall’intervallo i romani raddoppiano dagli undici metri con il centrocampista Esposito che di destra spiazza Conti. I secondi 45’ sono tutti di marca giallorossa, con la Vecchia in balìa dei locali fino al 90’. Mister Tossio immette nuove forze, toglie Conti, infortunatosi, e mette dentro Zaccagnini, Castellano fuori per Poveromo e Curis per Marras, ma neanche questi cambi sono utili ai civitavecchiesi per andare in rete ed accorciare le distanze. Il Pro Roma non si smentisce, continua a giocare come nel primo tempo e al 12’ mette a segno il 3-0 con capitan Sardi che con una botta dai sedici metri sfonda la porta dell’estremo difensore avversario. Poco dopo Brudaglio realizza il poker di giornata con un altro gran tiro di destro e allo scadere si ripete con un’altra prestigiosa giocata per il definitivo 5-0 per la sua doppietta. Una manita, dunque, che rende felice il tecnico Ferramini che ora può sperare nella salvezza diretta che dista soltanto un punto, infatti i giallorossi stazionano sul quintultimo posto della classifica con 26 punti all’attivo insieme al Time Sport Roma Garbatella, mentre i nerazzurri sono costretti ad uscire dal terreno di gioco amareggiati. I nerazzurri, ormai condannati a retrocedere e a far perdere una delle quattro categorie Elite alla società, non possono che continuare ad allenarsi e cercare di fare un vero e proprio miracolo, ovviamente impossibile da realizzare. Un vero peccato vedere questa compagine in uno stato davvero triste e deludente, troppo ma veramente troppo belli i tempi d’oro di Andrea Rocchetti e della sua Juniores Elite del 2016, anno in cui vinse tutto, perdendo soltanto la sfida di novembre contro la Vigor Perconti per 3-1. Ora è superfluo rimpiangere tutto questo, c’è da pensare al presente, un presente veramente brutto per essere vero.
L’Under 17 Elite di Adus Amici ne prende sei dalla capolista Tor Tre Teste di mister Corsi. Al Candiani non ci si poteva certo aspettare un successo dei nerazzurri, vista l’enorme difficoltà della partita e della grande tecnica che possiede la compagine rossoblu. Prima di raccontare gli 80’, però, c’è da fare i complimenti al Civitavecchia perché nonostante i sei gol, arrivati tutti nel secondo tempo, ha dimostrato di avere carattere, di poter lottare per la salvezza e che l’ultimo posto può essere superato, perché la prestazione dei classe 2002 è stata convincente in tutti i reparti. È ovvio che quando si affrontano squadre di questo calibro è praticamente impossibile fare risultato, d’altronde i nerazzurri devono vincere altre partite con squadre alla loro portata e non con i club blasonati di Roma che hanno tutto un altro profilo e obiettivi diametralmente opposti. La Tor Tre Teste nonostante tutto non trova il gol nel primo tempo, frutto di un super Fioretti che nega il gol ai vari fuoriclasse Marras, Consoli e Pietrangeli. Il Civitavecchia prova ad andare in vantaggio, ma la retroguardia è sempre attenta e brava a non creare problemi al loro portiere. Nel secondo tempo cambiano gli assetti e i padroni di casa dopo aver sbloccato il tabellino dopo 19’ con Marras che si inventa un bel gol direttamente da calcio d’angolo, prende il via e ne rifila altri cinque in meno di mezz’ora. Tra i pali nerazzurri c’è D’archivio, subentrato al 28’ del primo tempo a Fioretti, che non può nulla sulle conclusioni di Cervoni, Tozzi, sulla doppietta di Palazzino e Marras che realizza la sua quarta doppietta stagionale in ventuno match. Al triplice fischio del direttore di gara esultano i capitolini che restano in vetta alla classifica con 55 punti all’attivo a +7 dalla seconda della classe Sff Atletico che ha perso all’Anco Marzio di Ostia per 2-1. Il Civitavecchia, invece, resta il fanalino di coda del girone A con soli 5 punti a +4 dai playout e dal penultimo posto attualmente occupato dall’Aurelio Roma Academy. I classe 2002 nelle nove partite mancanti alla fine della regular season dovranno dare il meglio di loro stessi per uscire dal baratro in cui versano, perché ora come ora questa compagine stando all’ultimo posto farebbe perdere al club la seconda categoria Elite. Domenica i nerazzurri sfideranno al Di Ianne il quintultimo della classe Ottavia del tecnico Palmucci che all’andata in via della Canossiane fermò i civitavecchiesi sull’1-1. Sarà la partita giusta per i ragazzi di mister Amici per centrare la prima vittoria del campionato che tutti aspettano dal 16 settembre?.
L’Under 15 Elite di mister Dario Rasi si aggiudica tra le mura amiche del Di Ianne lo scontro diretto contro l’Ostiamare per 4-0, aggancia i lidensi al sesto posto in classifica e torna alla vittoria dopo due settimane. Non ci sono più aggettivi per descrivere quanto di buono sta facendo il tecnico Dario Rasi con i suoi 2004, un percorso lungimirante e soprattutto inaspettato da quando ha preso le redini di questo gruppo: era l’11 novembre quando Rasi esordì con i piccoli ragazzi sul sintetico dell’Angelo Sale contro il Ladispoli nel derby del Tirreno, terminato poi 1-0 in favore dei rossoblu. Un successo quello contro i biancoviola straordinario, un poker a dir poco fantastico che ha fatto esultare l’intera tribuna nerazzurra. Indescrivibile la gioia dei genitori, del presidente Ambrosi e in particolar modo dei ragazzi, dal portierino Gimmy De Clementi al centravanti Luzzetti, match winner della partita con una doppietta da brividi, oltre ai sigilli dei soliti Severino e Robert Taflaj. Dopo la gara di andata disputata il 21 ottobre terminata a reti inviolate, il Civitavecchia si è riscattato nel migliore dei modi, partendo col piede giusto fin dai primi minuti di gioco. A sbloccare il risultato è proprio il migliore in campo Niccolò Luzzetti, il numero 11 prima ha aperto le marcature appena 4’ dal fischio d’inizio con un bel destro chirurgico a beffare Bindi, poi dopo un quarto d’ora fa 2-0 con un gran tiro dal limite dall’area che sfonda letteralmente la porta dell’estremo difensore dell’Ostiamare. Trascorrono appena 10’ e i nerazzurri calano il tris con Severino, bravo a trafiggere Bindi in uscita. Al duplice fischio è 3-0 Civitavecchia con il risultato già in cassaforte, con i lidensi che risultano non pervenuti, sicuramente non in giornata i ragazzi del tecnico Romani. Nel secondo tempo è dominio nerazzurro, l’Ostiamare non batte nessun colpo, mentre la Vecchia ci prova più volte, ma la conclusione che entra in rete è quella dell’attaccante Robert Taflaj per il definitivo 4-0. Un risultato secco, netto e meritato per i padroni di casa che grazie a questo successo, il nono in campionato, agganciano i diretti rivali al sesto posto in classifica con 31 punti all’attivo a -4 dal Tor di Quinto quarto della classe. I 2004 domenica giocheranno sempre in viale Giulio Bianconi contro i blaugrana del Trastevere che stazionano sulla quarta piazza della graduatoria con 36 lunghezze, reduci dalla sconfitta casalinga per 3-0 subìta dalla Vigor Perconti. Nella gara di andata i trasteverini annientarono i civitavecchiesi per 3-0. Dopo questo match i tirrenici poi avranno Urbetevere e Ladispoli, due partite difficili e cruciali, ma sarà qui che tutti i supporter della Vecchia e anche i dirigenti delle altre realtà cittadine vorranno vedere se la squadra ha tutti gli attributi per competere anche con squadre di un altro rango. Una prova del nove per mister Rasi che se dovesse riuscire a farcela, c’è da fermarsi un attimo per pensare a cosa fare con questo gruppo, perché il prossimo anno potrebbe veramente ambire alle prime posizioni della classifica, ma tutto questo adesso è un’utopia: tra nove giornate la sentenza.
L’Under 14 Elite allenata dal tecnico Diego Michesi a Roma cede 2-1 alla Lodigiani di mister Babini. I bianconeri si sono arresi soltanto a 15’ dal termine, dopo una buona partita, equilibrata fin dai punti minuti, infatti le rete sono arrivati tutte dopo la mezz’ora. La prima chance è dei piccoli 2005 del presidente Ambrosi con il colpo di testa di Velardo al quarto d’ora di gioco che si stampa sul palo. Alla prima vera occasione dei locali la Lodigiani va in vantaggio al 30’ con Conti che inaspettatamente lascia partire una bordata che fredda un immobile Tondinelli. Nel recupero, però, la Leocon agguanta il segno ics con il figlio dell’allenatore Michesi, molto spesso titolare in trasferta e mai in casa ma comunque uno dei migliori in campo per quanto fatto vedere durante i 70’, che ristabilisce gli equilibri e manda tutti negli spogliatoi con il risultato di 1-1. Nei secondi 35’ i biancorossi alzano il ritmo, i bianconeri reggono bene, ma ad andare vicino al 2-1 sono i padroni di casa con Conti che con un sicuro colpo di testa si vede sventare un gol quasi fatto, grazie ad un’eccezionale parata del neo entrato Janku. Poco dopo l’ arbitro Penza di Roma 1 espelle Russo per somma di ammonizioni, la Leocon ringrazia il direttore di gara e cerca di approfittarne, ma non ci riescono, anzi, dopo 2’ i ragazzi di Babini trovano la rete del 2-1 grazie alla perla di Romagnoli che da fuori supera Janku e mette il pallone in rete che regala ai suoi tre punti fondamentali per risalire la china. I capitolini, infatti, grazie a questo bottino salgono al quinto posto con 36 punti in compagnia dell’Ostiamare, mentre i civitavecchiesi non possono che uscire dalla Borghesiana rammaricati e dispiaciuti per non aver portato a casa neanche un punto che sarebbe stato più che giusto. Sabato i bianconeri attendono al Di Ianne la sestultima della classe Accademia Calcio Roma, all’andata vincitrice per 5-0, reduce dalla sconfitta per 2-0 in casa della Lazio di Rocchi. Attualmente la Leocon resta al terzultimo posto in classifica in piena zona playout con 14 lunghezze all’attivo a -1 dalla salvezza diretta che sembra non voglia essere proprio raggiunta dai tirrenici che non vincono da ben tre giornate: l’ultimo successo è datato 2 febbraio, quando in Via Giulio Bianconi vinsero 2-0 lo scontro diretto contro la Totti Soccer School.
Nella quarta giornata di ritorno l’Under 16 regionale di mister Mauro Zampollini di scena ad Acquapendente vince all’inglese la sfida contro la penultima della classe Etruria Calcio che vanta la stessa posizione di classifica e punti del Dlf. Sabato i nerazzurri hanno ottenuto il terzo successo di fila sconfiggendo 2-0 i viterbesi in una partita a senso unico, dominata in lungo e in largo dai nerazzurri che grazie a questi tre punti salgono al quarto posto in solitaria con 31 lunghezze all’attivo a -1 dal terzo posto occupato dal Polisportiva De Rossi, valido per l’accesso ai playoff. Nel fine settimana i nerazzurri faranno visita nella città aeroportuale per sfidare il Fiumicino 1926 sesto della classe che all’andata espugnò il Di Ianne 3-0. Indescrivibile il percorso che stanno compiendo i classe 2003, merito dell’allenatore Zampollini e dei ragazzi che settimanalmente svolgono interminabili sedute di allenamento con grande spirito di sacrificio e dedizione. Chapeau.
L’Under 15 regionale di mister Romano subisce un roboante 7-0 dalla capolista Totti Soccer School. Per i classe 2004 è la quarta sconfitta di fila, dopo la vittoria per 8-0 ai danni del fanalino di coda Montefiascone risalante al 20 gennaio, non hanno più vinto. Questo gruppo stando al terzultimo posto in classifica con soli nove punti all’attivo a -11 dalla salvezza diretta, molto probabilmente è destinato a giocare i playout insieme al Massimina e Montefiascone. Nel weekend i nerazzurri faranno tappa a Roma per giocare contro la Petriana che all’andata vinse 2-0.
L’Under 19 provinciale del tecnico Luca Mariantoni incassa la quattordicesima sconfitta stagionale. Sabato nella sfida casalinga contro il terzo della classe Città di Cerveteri hanno subìto un tonante 6-1.
I 2001 bianconeri restano così la cenerentola del girone B con soli tre punti. frutto di 3 segni ics realizzati nel girone di andata. Nel fine settimana i civitavecchiesi affrontano lo Spes 1908, attualmente al quarto posto in classifica con 33 punti all’attivo.
Si chiude non nel migliore dei modi il terzo weekend del mese di febbraio per il settore giovanile del Civitavecchia Calcio 1920-Leocon. Per il presidente Stefano Ambrosi cinque sconfitte e tre vittorie. Purtroppo ancora oggi ci troviamo a commentare un resoconto in cui sono i passi falsi a prevalere e questo non va assolutamente bene, perché è da tanto tempo che all’interno della società va avanti questa situazione.
Allora cos’è che non ha funzionato o che non sta funzionando? Perché il club sta rischiando di perdere due delle quattro categorie Elite? Sia mai possibile che dopo tanti, tantissimi anni di successi si sta arrivando ad un declino del genere? Tante, forse troppe sarebbero i quesiti da porre ai massimi vertici societari. Patron Ambrosi spiegò tutto mercoledì 28 novembre con un’intervista a tutto tondo, ma ad oggi l’unica cosa che si sta realizzando è quella della salvezza sicura dei 2004 Elite, delle altre situazioni nessuna traccia, o meglio, tutto come a inizio anno.

