«La Struttura Tecnica Operativa dell’Ato1 prosegue, incurante dell’emergenza sanitaria ed economica attuale, nel suo intento di inglobare l’efficiente Medio Tirreno nella fallenda Talete SpA, alla faccia dell’ordine del giorno approvato in Consiglio Regionale qualche settimana fa». La denuncia arriva dal M5S che si appella al sindaco Tedesco, al collega di Tarquinia e a tutti i consiglieri regionali per difendere il Medio Tirreno. In particolare, infatti, Ato1 «pretenderebbe addirittura che Talete SpA smettesse immediatamente di pagare la fornitura d’acqua al Medio Tirreno che, però, sarebbe costretto a proseguire nell’erogazione del servizio idrico. Si tratta di un’operazione in evidente contrasto con l’interesse pubblico che colpirebbe il Medio Tirreno, “colpevole” unicamente di essere un esempio positivo di come una gestione pubblica ed efficiente dell’acqua degli italiani sia assolutamente possibile ed auspicabile».
Cronaca
20 Marzo 2020
Medio Tirreno
Il M5S si appella alla politica

