PD all’attacco del regolamento Tari
Amministrazione
8 Maggio 2020
PD all’attacco del regolamento Tari

CIVITAVECCHIA – Profondamente iniquo il regolamento Tari votato in mattinata dalla conferenza capigruppo secondo il gruppo consiliare del PD, che ha votato contro, che non tiene conto delle promesse fatte ai commercianti solo qualche giorno fa.

“In considerazione delle enormi difficoltà economiche in cui si trovano tutti coloro che a causa della pandemia hanno dovuto chiudere le proprie attività, – evidenziano i dem – ci saremmo aspettati che l’Amministrazione Comunale prendesse spunto dalle proposte fatte solo qualche giorno fa dal nostro Partito che chiedeva la totale esenzione per gli esercenti per l’anno corrente, indicando come reperire i fondi per coprire gli sgravi tributari. Ci saremmo aspettati una mediazione che tenesse conto anche delle esigenze del Comune, tuttavia è scaturito un provvedimento che, a nostro giudizio, ha sancito arbitrariamente diverse gravità di sofferenza tra categorie che invece meritano le stesse agevolazioni. C’è ad esempio la categoria dei Bed&Breakfast e affittacamere penalizzata dal crollo delle crociere e del turismo, a cui giustamente viene riconosciuta una riduzione una tantum del 30% della parte fissa e della variabile della TARI, poi però per le stesse voci si riconosce soltanto una riduzione del 15% a coloro che, oltre a dover rispettare l’ordinanza di chiusura e veder azzerati i propri introiti, hanno dovuto fare i conti con affitti, utenze e contributi con la certezza di dover riavviare l’attività in perdita di esercizio”.

Secondo la minoranza l’amministrazione Tedesco avrebbe potuto affermare il principio dell’egual trattamento per quanti sono in sofferenza, stando anche a quanto promesso nell’ambito dei confronti avuti con i commercianti.

“Questa sperequazione – spiegano – ci ha indotto a votare contro nonostante, fino all’ultimo, abbiamo cercato un punto d’incontro e ci rincresce profondamente constatare che i nostri sforzi e le nostre proposte siano rimaste inascoltate”.