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    Amministrazione
    9 Maggio 2020
    Il sindaco Grando contro chi non rispetta le regole
    «Provo vergogna per la mia città»
    L'assessore alla Polizia locale Amelia Mollica Graziano intanto invita a non abbassare la guardia

    LADISPOLI – «Provo vergogna per la mia città». Un commento duro quello del sindaco di Ladispoli Alessandro Grando nei confronti dei suoi cittadini. Di chi ancora oggi non rispetta le regole, causa assembramenti, prende il sole in spiaggia, non usa i dispositivi di protezione necessari a evitare il contagio. Sebbene la maggior parte dei ladispolani ha ben capito come comportarsi in questa “fase 2” dell’emergenza sanitaria, con le strade di viale Italia e il lungomare che già da lunedì sono tornata a rivivere, ma nel rispetto delle disposizioni del Dpcm del 26 aprile scorso (distanziamento sociale e uso di mascherine e guanti là dove necessario), purtroppo c’è chi continua a contravvenire alle regole. Sono in particolar modo giovani, alcuni giovanissimi. Escono di casa. Si incontrano a cielo aperto e insieme, in gruppo, scorazzano per la città creando assembramento. Già nei giorni scorsi otto di loro sono stati individuati e sanzionati dalla Polizia locale di Ladispoli con una multa di 400 euro ciascuno. «Nonostante la maggior parte dei cittadini rispetti le regole – ha commentato il primo cittadino – in troppi stanno letteralmente calpestando qualsiasi norma comportamentale introdotta per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Ho la sensazione che al posto del Covid-19 nella nostra città si sia propagato un altro virus, che ha privato molte persone della capacità di intendere e di volere. Dal 4 maggio in poi se ne sono viste di tutti i colori: ragazzi che vanno in giro in comitiva come se nulla fosse, genitori che fanno giocare in gruppo i propri figli nei parchi e nelle piazze, persone adulte che bivaccano sul lungomare, bottiglie di alcolici sparse ovunque. In questo momento è necessario avere più consapevolezza e senso civico. Non avrei mai pensato di arrivare a dire una cosa del genere: provo vergogna per la mia città!».

    E a intervenire sulla questione è anche l’assessore alla Polizia locale Amelia Mollica Graziano: «Purtroppo c’è chi ancora non ha capito come ci si deve comportare». Problema che si verifica soprattutto nella fascia pomeridiana. «Per fortuna però – ha proseguito l’Assessore -, possiamo dire che si tratta solo di una minoranza di persone. E per far sì che diventino sempre meno i trasgressori, l’impegno della Polizia locale e delle forze dell’ordine presenti sul territorio anche nei prossimi giorni sarà massimo». L’Assessore inoltre invita a mantenere alta la guardia ma ad evitare allo stesso tempo allarmismi infondati. «Le forze dell’ordine stanno svolgendo un grandissimo lavoro e lo dimostrano anche le sanzioni elevate. Lavoro che proseguirà senza sosta anche nelle prossime settimane. Non bisogna abbassare la guardia».