Torre Flavia a rischio: area recintata
Amministrazione
22 Maggio 2020
In pericolo il simbolo della città balneare
Torre Flavia a rischio: area recintata

LADISPOLI – Torre Flavia, il simbolo della città balneare, rischia di sparire. A mettere in serio pericolo la torre l’erosione che ha causato un altro parziale cedimento. La fiancata destra è pericolosamente inclinata e rischia di mettere a repentaglio la stabilità dell’intera strutturaa che danni attende un restyling da effettuare con i fondi messi a disposizione, nel 2016, dal progetto del Governo, “Bellezza-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati”, con il quale erano stati messi a disposizione 2 milioni di euro per far partire il recupero della Torre (foto di Luigi Cicillini). L’amministrazione comunale ha anticipato decine di migliaia di euro per la progettazione dei lavori che però ad oggi non sono partiti perché il Ministero non ha erogato i soldi. Un rallentamento che rischia di aggravare ancora di più la “salute” della struttura. «Abbiamo già inviato due solleciti ufficiali alla presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui l’ultimo lo scorso 20 maggio. Non possiamo permettere che Torre Flavia si deteriori ancora di più», ha detto l’assessore ai lavori pubblici Veronica De Santis. «Torre Flavia – ha proseguito l’Assessore – è stata inserita nella graduatoria del “Progetto Bellezz@”, ma ancora la commissione ministeriale non ha deliberato l’invio dei fondi necessari». Intanto, ora che con la fine del lockdown e con il ritorno dei cittadini in spiaggia, l’amministrazione ha deciso di transennare l’area per motivi precauzionali. «È stata disposta un’ordinanza – ha concluso De Santis – con la quale è vietato il transito e lo stazionamento delle persone intorno alla Torre, fino all’effettuazione dei lavori di consolidamento statico e restauro conservativo. La zona, per un raggio di dieci metri dal monumento, sarà delimitata da una rete». ©RIPRODUZIONE RISERVATA