logo
    Cronaca, Sanità
    23 Maggio 2020
    Ancora una giornata senza nuovi casi
    Covid, Quintavalle: “Situazione sotto controllo ma evitare assembramenti”
    Mocci: "Confidiamo in questo andamento ma attendiamo dieci giorni"

    Nessun nuovo caso a Civitavecchia e sette guariti. Ancora una buona notizia che arriva dalla Regione Lazio subito dopo la quotidiana videoconferenza della task force regionale per l’emergenza covid presieduta dall’assessore alla Sanità alla Pisana Alessio D’Amato. Si mantiene stabile il trend della scorsa settimana e, anzi, si va a migliorare perché ormai da diversi giorni non ci sono nuovi positivi al covid19 a Civitavecchia, nonostante siano passati quei giorni tanto temuti del primo allentamento delle misure di lockdown da parte del Governo. Ora bisognerà attendere ancora per vedere se le nuove modalità previste dal 18 maggio per spostamenti e riaperture faranno avere una nuova impennata. Per il direttore generale Giuseppe Quintavalle è importante che si evitino in ogni modo gli assembramenti. «La situazione è sotto controllo – ha detto Quintavalle – ma bisogno stare attenti. La cosa più importante è mantenere il distanziamento ed evitare gli assembramenti perché sono pericolosi». Partiti anche i test sierologici all’ospedale San Paolo per l’indagine epidemiologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri e farmacisti voluta dalla Regione Lazio. Nella prima giornata sono stati eseguiti circa 50 test su base volontaria. Pronte anche le Usca-r che, non appena riceveranno i kit, potranno avviare l’indagine sierologica sulle forze dell’ordine. Il responsabile Usca-r per la Asl Roma 4 Mauro Mocci ha spiegato: «Ci occuperemo di Guardia di finanza, Carabinieri, Polizia penitenziaria, Tribunale e Procura». Inoltre la Asl Roma 4 sta eseguendo i tamponi drive-in su tutti gli utenti che hanno avuto riscontrato la presenza di anticorpi con il test sierologico, effettuato nei laboratori abilitati, che si dovranno recare al San Paolo con la ricetta dematerializzata. Insomma, la situazione sembra volgere al meglio anche se la guarda rimane alta. «Confidiamo in questa tendenza – ha concluso Mocci – ora attendiamo questi ulteriori dieci giorni per fare un bilancio. Sicuramente ormai appena abbiamo un sospetto interveniamo celermente, non possiamo permetterci nuovi cluster». Dall’inizio «dell’epidemia -dichiarano dalla Asl Roma 4- sono guarite 645 persone e sono stati effettuati 12164 tamponi. Al personale sanitario dell’intera Asl è stata effettuata la percentuale del 72,34 %di tamponi sul totale del personale sanitario».