Il virus torna a colpire a Civitavecchia ed è subito allarme: si tratta di un giovane di 19 anni. Una notizia che fa riflettere perché dopo 15 giorni senza nuovi casi si torna a registrare una positività al covid19 in città. Un nuovo caso proprio tra i giovani e dopo l’allarme assembramenti che ha costretto il sindaco Ernesto Tedesco a scendere in campo per cercare di regolamentare la movida. Il Dipartimento di prevenzione della Asl Roma 4 si è subito attivato con l’indagine epidemiologica. Al momento sono stati messi in isolamento sette persone venute a contatto con il 19enne, un numero che però può crescere perché l’indagine è in corso e varia di ora in ora. «I numeri – ha spiegato il direttore generale della Asl Roma 4 Giuseppe Quintavalle – restano buoni ma il nuovo contagio ci deve far alzare la guardia perché la movida in città ha ripreso quasi normalmente mentre resta fondamentale mantenere il distanziamento, l’utilizzo delle mascherine e la pulizia delle mani, nonché il rispetto delle norme che il Sindaco ha imposto per tutelare la salute pubblica. Ragazzi attenzione». Quintavalle ha ricordato l’obbligatorietà di indossare la mascherina in luoghi chiusi o dove si può venire a contatto con più persone per evitare nuovi focolai. Insomma, un invito alla cautela. Dello stesso avviso il responsabile del Servizio di prevenzione della Asl Roma 4 Simona Ursino: «Questa è la prova che il virus sta ancora circolando. Ora – ha spiegato – saranno fatte le dovute indagini epidemiologiche e ci sono stati già diversi isolamenti. Sicuramente questa è una testimonianza del fatto che dobbiamo essere molto attenti perché il virus può ancora diffondersi». Non è ancora chiaro dove il 19enne possa aver contratto il virus ma il Dipartimento di prevenzione sta indagando in ambito familiare. Il ragazzo è comunque uscito in questi giorni e solo l’indagine epidemiologica potrà fare una chiarezza completa sui suoi spostamenti e, soprattutto, sull’origine del contagio. Proseguono anche i test sierologici all’ospedale San Paolo. «C’è una buona risposta – ha detto Quintavalle – e non ci sono segni evidenti che ci preoccupano». Ieri sono stati anche comunicati otto nuovi guariti dal virus.