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    Amministrazione, Cronaca
    12 Giugno 2020
    Presentato il report dopo un anno di lavoro
    Urbanistica, De Paolis: “L’assessorato era azzerato, ora i numeri parlano chiaro”
    Dal mega progetto per la riqualificazione di via Betti da 15 milioni di euro all’annosa vicenda Dehors in via di risoluzione

    «Al nostro insediamento abbiamo trovato un assessorato azzerato dalla precedente amministrazione che in un solo mese ha abolito 10 anni di pianificazione. Noi abbiamo gettato le basi e creato prospettive: i numeri parlano chiaro». Non usa mezzi termini l’assessore all’Urbanistica Sandro De Paolis che ieri ha presentato il report annuale, come richiesto dal sindaco Ernesto Tedesco. Un anno di lavoro intenso che si è sviluppato principalmente su tre direttrici. In primis riattivare la pianificazione per rimettere in moto l’economia, in secondo luogo gestire le trasformazioni possibili a pianificazione invariata e in ultimo semplificare e migliorare la gestione della città esistente. «I piani attuativi delle zone produttive sono tutti decaduti, sia quelli in gran parte saturi – ha spiegato De Paolis – sia quelli ancora da attuare. Occorre riadottarli per offrire aree di insediamento produttivo previste ma non attuate per completarne le urbanizzazioni». Dopo la ricognizione la sezione urbanistica è pronta alla revisione e all’attuazione. «Si parla tanto di retroporto – ha detto – ma non si è mai fatto niente per muoversi in tal senso e attirare investitori. Ad esempio abbiamo diviso vigna Turci in sub comparti per rendere l’area più appetibile». L’amministrazione ha puntato molto sulla rigenerazione urbana e sul permesso a costruire convenzionato. «Il servizio 5 – spiega De Paolis nel suo report – ha condiviso e supportato con indicazioni operative il programma di rigenerazione urbana che l’Ater di Civitavecchia sta elaborando per sostituire il grande complesso edilizio in via Betti e per riqualificare l’intero isolato compreso tra via Leopoli, via Pietro Gobbetti, via Giacomo Matteotti e viale Etruria. Con questo intervento che potrà usufruire di finanziamenti pubblici saranno costruiti per gli attuali residenti nuovi alloggi antisismici e in classe energetica alta, prima di demolire quelli fatiscenti e sarà riorganizzato il sistema degli spazi pubblici e dei parcheggi, anche al servizio degli edifici pubblici presenti». Licenziati già 5 interventi diretti di demolizione e ricostruzione e il primo permesso di costruire convenzionato per la riconversione a commerciale di un capannone in zona industriale. Inoltre è all’approvazione della giunta la deliberazione che accetta un secondo Pdc convenzionato per il completamento del centro di quartiere di Campo dell’oro che andrà a far ricavare 600 metri quadri di uffici per servizi pubblici. Prossimi all’attuazione due interventi nel piano di zona 4 “San Gordiano” con 9,500 mc di edilizia residenziale, prossimo al rilascio anche il pdc sulla sagoma J richiesto dall’Ater per 4,500 mc di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata. In via di risoluzione anche l’annoso problema dei Dehors con il nuovo regolamento delle installazioni esterne che sarà sottoposto a breve all’approvazione del consiglio comunale. Redatto il bando per la concessione della Ficoncella e attuato l’accordo di programma stipulato per il Campeggio della Frasca. «Per via Betti – ha detto De Paolis – è stato elaborato un grande progetto per 15 milioni e mezzo che andrà a trasformare l’area. Con L’Ater si è creato un ottimo rapporto». Soddisfatto il sindaco Tedesco: «Mi verrebbe da dire “eppur si muove”. Questa amministrazione ha fatto più in 7 mesi che la precedente in 5 anni». Il presidente del consiglio Emanuela Mari: «Non è stato perso il contatto con i cittadini».