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    Cronaca
    20 Giugno 2020
    La tappa di Tarquinia ci sarà comunque oggi alle 14 piazza Cavour. Nella notte la decisione dei famigliari di proseguire con Obiettivo3
    Staffetta tricolore, stazionarie le condizioni di Zanardi in coma farmacologico
    Tiziano Monti prenderà il testimone da Alessandro Cresti

    TARQUINIA – Obiettivo Tricolore, lo sport non  si ferma. È stata presa questa notte la decisione da parte della famiglia di Alex Zanardi, coinvolto ieri pomeriggio in un grave incidente, di dare continuità alla staffetta e all’evento di Obiettivo 3.
    Le condizioni di Alex Zanardi sono stazionarie.

    La tappa passerà dunque a Tarquinia e il giovane atleta locale, Tiziano Monti,  prenderà il testimone da Alessandro Cresti.
    L’orario di arrivo è previsto per le 14 circa a Piazza Cavour.

    ”Eventuali cambi di programma o modifiche – fanno sapere dal Comune – verranno comunicate in tempo reale”.

    ”Purtroppo – aggiungono dall’amministrazione comunale – non ci sarà la festa che avevamo organizzato, ma noi ci saremo per dare il nostro sostegno alla manifestazione e agli atleti”.

    Zanardi è stato  ricoverato ieri in gravi condizioni all’ospedale di Siena dopo essere stato vittima di un incidente stradale. Zanardi stava percorrendo un tratto in discesa lungo la statale 146, tra Pienza e San Quirico, in provincia di Siena, quando in prossimità di una semicurva verso destra, avrebbe perso il controllo del mezzo, scivolando verso la corsia opposta dove stava transitando un camion.

    Il pluricampione dell’handbike mondiale avrebbe dovuto fare tappa a Montalcino e per oggi era atteso a Tarquinia. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 17. Zanardi è stato trasferito in elicottero presso l’ospedale di Siena dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico.

    Parametri stabili, intubato e supportato da ventilazione artificiale, in un quadro neurologico grave. Così il bollettino medico descrive in sostanza le condizioni cliniche di Alex Zanardi. “Alex Zanardi è tenuto in coma farmacologico. L’intervento è andato come doveva andare, è la situazione iniziale che era tanto grave – ha detto  il neurochirurgo Giuseppe Olivieri all’Ansa, illustrando le condizioni cliniche di  Zanardi, ricoverato da ieri al policlinico Santa Maria alle Scotte – I prossimi passaggi – ha proseguito il medico – per quanto è prevedibile, è che si stabilizzi, in una settimana-dieci giorni, si vedrà, e se le cose vanno bene, pian piano verrà svegliato e poi valutato neurologicamente. Ha fatto una Tac subito dopo l’intervento, ora ha un piccolo catetere per la misurazione della pressione intracranica che ci tiene informati sulla situazione dell’encefalo e in caso di bisogno farà un’altra Tac,ma solo se aumenterà la pressione intracranica. Sono casi che succedono a noi con una certa frequenza, ma il nostro è un lavoro anche un po’ ‘artigianale’, ogni paziente è diverso dall’altro per cui è difficile fare confronti con casi simili».

    Sul fronte dell’incidente intanto si sa che è stato iscritto nel registro degli indagati il conducente del camion. «È un atto dovuto», ha detto il procuratore capo Vitello, con riferimento agli accertamenti che sono in corso sulla dinamica. Innumerevoli messaggi di solidarietà e vicinanza al campione in queste ore. Tutta Italia tifa per lui.