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    Amministrazione
    3 Luglio 2020
    "Da attenta lettura del bando emergerebbe l'apertura delle porte al subappalto"
    Appalto Ficoncella, CGIL: “Stupiti dalle dichiarazioni dell’assessore Roscioni”

     

    CIVITAVECCHIA – Sull’affidamento dei servizi alla Ficoncella scende in campo la CGIL Civitavecchia Roma Nord Viterbo, che si dice stupita rispetto alle affermazioni fornite dell’assessore Roscioni sulla vicenda, chiamato in causa dalle contestazioni di alcuni esponenti della politica locale.

    “Oltre quanto asserito a proposito della ‘clausola sociale’ non obbligatoria, ma neanche vietata, ci stupisce quando dichiara di aver ampliato le tutele verso i lavoratori, siano essi gli attuali impiegati o altri che eventualmente subentreranno. Da una attenta lettura del bando, infatti, emerge che, contrariamente a quanto riportato nel precedente, si sono aperte le porte del subappalto, che notoriamente incide sulle condizioni dei lavoratori. Non solo, si fa riferimento in maniera molto vaga alla applicazione di un contratto di lavoro di settore, mentre, l’accordo ancora in vigore con l’attuale gestore riporta la dicitura ‘CCNL’ contratto collettivo nazionale di lavoro, proprio ad esclusione che chiunque fosse ad aggiudicarsi l’appalto , non potesse applicare contratti  che definiamo ‘pirata’, vale a dire sottoscritto da sigle sindacali prive di rappresentatività creati alla bisogna per sottoscrivere contratti capestro per i lavoratori in alcuni settori”.

    Altra lacuna che evidenzia la sigla sindacale sarebbe correlata alla totale assenza, al punto ‘sicurezza sul lavoro’ ad un riferimento del rispetto dei protocolli di sicurezza Covid-19, di cui non vi sarebbe traccia alcuna.

    “Ci sembra, dunque, di capire – osservano dalla CGIL – che le materie ‘tutela del lavoro’ e ‘sicurezza sul lavoro’ siano interpretati dall’assessore in maniera curiosa, poiché i soli punti qui riassunti vanno nella direzione opposta a quella dichiarata dallo stesso. A scanso di equivoci, invitiamo l’assessore a convocare le Organizzazioni Sindacali interessate per un approfondimento sulle materie per giungere al più presto alla stesura delle necessarie modifiche che chiariscano e mettano veramente in sicurezza sia le condizioni di trattamento dei lavoratori sia la sicurezza sul lavoro e nell’intero sito per lavoratori e utenza”.