ROMA – Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini ha incontrato presso il dicastero da lui presieduto il Presidente UNICEF Italia Francesco Samengo, per discutere di importanti tematiche inerenti l’infanzia. Un incontro proficuo che ha visto al centro della discussione le possibili attività da mettere in cantiere bilateralmente in favore dei gruppi più vulnerabili. In particolare, è emersa l’opportunità di realizzare progetti e attività negli istituti penali per minorenni incentrate su musica, teatro e  arti in genere.

“I minori negli istituti penali sono spesso i più vulnerabili tra i vulnerabili, – sostiene il presidente di Unicef Italia Samengo – perché alle spalle hanno storie di povertà, di violenza, di mancanza di opportunità che vanno colmate. Grazie al Ministro Franceschini abbiamo l’opportunità di pensare a nuovi progetti da realizzare insieme e mettere al centro l’arte come strumento di riscatto personale e sociale, come opportunità per una nuova vita per questi nostri giovani che hanno bisogno di un punto saldo per una inclusione sociale più attiva”.

“Accolgo volentieri – ha affermato il Ministro Franceschini – la proposta di Unicef di sviluppare nuovi progetti con il MiBACT negli istituti penali per minorenni. Ritengo che la cultura rappresenti un formidabile veicolo di educazione alla bellezza, fondamentale come strumento per la partecipazione e l’inclusione sociale per poter garantire la prospettiva di un futuro diverso a tutti i i nostri giovani”.