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    Società
    26 Luglio 2020
    UNICEF lancia la pubblicazione ‘Buon compleanno Convenzione’
    30 anni di diritti per bambini e ragazzi

    “Lo scorso 20 novembre la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ha compiuto trent’anni, – ricorda il Presidente UNICEF Italia Francesco Samengo  il 20 novembre del 1989 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la Convenzione – che è stata ratificata da 196 Stati – affidando all’UNICEF il compito di garantirne e promuoverne l’effettiva applicazione. Un compleanno che merita di essere celebrato e soprattutto ricordato per le tante iniziative che abbiamo organizzato nel nostro Paese – così come in altre nazioni – per invitare tutti, a partire dal nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ai sindaci, ai media, agli insegnanti, ai genitori, ai bambini e ai ragazzi stessi a una riflessione su questo fondamentale trattato internazionale”.

    Nella pubblicazione sono stati raccolti i momenti più emozionanti di quella giornata straordinaria in cui i bambini e i ragazzi sono stati protagonisti di eventi e iniziative organizzate ai più alti livelli istituzionali e cui hanno potuto sottolineare i loro diritti e le loro aspettative. A cominciare dall’incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha ricevuto una delegazione dell’UNICEF Italia, guidata dal Presidente Francesco Samengo e composta da bambini, ragazzi, membri del Consiglio Direttivo e gli Ambasciatori UNICEF Samantha Cristoforetti e Michele Affidato; il presidente Mattarella, per suggellare l’impegno e la speciale attenzione del nostro Paese verso i suoi cittadini da zero a diciotto anni, ha ricevuto una copia dell’edizione celebrativa della Convenzione e ha apposto una speciale dedica:’“Questo è un documento di fondamentale importanza per l’umanità’. La giornata è proseguita alla Camera dei Deputati, con il Presidente Roberto Fico che ha ospitato ‘La Capigruppo dei bambini’, una riunione speciale ed informale in cui alcuni bambini e ragazzi si sono sostituiti ai grandi nelle loro funzioni, secondo lo stile del “Kids Take Over” promosso dall’UNICEF a livello globale.

    Anche il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Goodwill Ambassador dell’UNICEF, ha organizzato in tutta Italiauna serie di attività e iniziative che hanno coinvolto direttamente i giovanissimi. In particolare, hanno dato vita ai “Kids Take Over” e a “Go Blue”, eventi nei quali i Comandi dei Vigili del Fuoco – sotto la guida del Capo del Corpo Nazionale Fabio Dattilo – sono stati illuminati di blu a testimonianza dell’impegno per i diritti dei bambini.  In occasione della Giornata, UNICEF e ANCI hanno promosso l’iniziativa internazionale ‘Go Blue’, nell’ambito della quale 438 comuni hanno illuminato di blu un monumento o un edificio rappresentativo del proprio comune per ribadire il ruolo delle amministrazioni comunali a sostegno dei diritti dei bambini.  Anche nel litorale Roma Nord  adesioni al # GO BLUE”  grazie ai Sindaci e  Autorità Portuale, a Civitavecchia illuminato il Forte Michelangelo nel porto di Civitavecchia, ad Allumiere  il Municipio, a Santa Marinella, la Biblioteca Comunale, a Cerveteri  il Granarone sede per i convegni   del Comune. “Nei tre decenni successivi all’adozione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, – sottolinea Samengo – sono stati compiuti molti progressi: è stato ridotto di quasi il 40% il numero dei bambini che non hanno accesso alla scuola primaria, di oltre 100 milioni il numero di bambini gravemente malnutriti sotto i 5 anni di età. Tre decenni fa, la poliomielite paralizzava o uccideva quasi 1.000 bambini ogni giorno; oggi, il 99% di questi contagi è stato eliminato. Eppure, la povertà, la disuguaglianza, le discriminazioni e le distanze continuano a negare ogni anno a milioni di bambini i propri diritti: 15.000 bambini sotto i 5 anni muoiono ancora ogni giorno, soprattutto a causa di malattie curabili e altre cause prevenibili. Un bambino su quattro vive in zone di conflitto o colpite da catastrofi naturali. L’elenco delle sfide per i diritti dei bambini è lungo. Nonostante siano trascorsi trent’anni, la Convenzione non è ancora pienamente attuata, conosciuta e capita, per questo l’UNICEF lavora ogni giorno, in ogni Paese del mondo, per proteggere i diritti di tutti i bambini, anche nei luoghi e nelle situazioni più difficili e complesse, senza mai abbassare la guardia”.