C’è un nuovo positivo al covid19 a Civitavecchia. Si tratta di un uomo di 76 anni che si era recato al Pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia per dolori addominali e coliche. Una brutta notizia per la città che dopo solo 48 ore deve già rinunciare al titolo di “covid free” conquistato duramente dopo quasi cinque mesi. «Come da prassi per misure anti contagio – ha spiegato il direttore sanitario della Asl Roma 4 Carmela Matera – sono stati fatti indossare immediatamente i dispositivi di protezione individuali al paziente ed è stato eseguito il tampone che è risultato positivo anche se con una carica virale molto bassa». L’uomo è stato spostato nel reparto di Osservazione breve intensiva dove sono presenti le barriere in plexiglass per isolare i letti. Gli operatori, invece, indossano costantemente i dpi per arginare eventuali rischi. Il 76enne asintomatico sta bene ed è stato già dimesso dal nosocomio cittadino, ora si trova in isolamento domiciliare ed è stato preso in carico dal Dipartimento di prevenzione aziendale diretto da Simona Ursino. Nessun allarme, come chiariscono dalla Asl Roma 4, ma la dimostrazione che la rete di prevenzione ospedaliera funziona. Tutti i pazienti in ingresso, infatti, vengono sottoposti a tampone e isolati in attesa dell’esito proprio per evitare nuovi cluster. La carica virale riscontrata nell’uomo al San Paolo era molto bassa quindi si pensa che il virus avesse già superato la fase acuta. L’uomo si trova presso il proprio domicilio in isolamento ed è già partita l’indagine epidemiologica su contatti più stretti e familiari.