Christian D’Archivio con Andrea Gualtieri
Una stagione straordinaria a Ladispoli conclusa proprio sul più bello, quando l’Under 17 Elite era al secondo posto in classifica. Poi la pandemia da Coronavirus ha bloccato tutto e ha lasciato i giocatori con l’amarezza in bocca.A Christian D’Archivio, però, il dispiacere è durato ben poco, visto che pochi mesi dopo ha ricevuto la chiamata da parte del Civitavecchia Calcio 1920, sua ex squadra. E il classe 2003 non ci ha pensato un attimo ad accettare la proposta.
«Il mio cuore è sempre stato nerazzurro – spiega Christian D’Archivio – quando a fine maggio ho ricevuto l’offerta del club non ci ho pensato un secondo: era impossibile rifiutare. Principalmente sono stato colpito dalle parole vere e sincere che mi sono state dette dai dirigenti e proprio per questo ho scelto di ritornare dove sono cresciuto calcisticamente».
L’ex numero uno del Ladispoli, con una breve parentesi anche alla Csl Soccer, ha le idee chiare sugli obiettivi da raggiungere in quest’annata che sta per iniziare: «Per questa stagione – continua il portiere – ho molta voglia di rimettermi in gioco e in primis voglio dare il 100% alla mia squadra in ogni partita, allenarmi con continuità migliorando giorno dopo giorno e infine quello di farmi vedere dal tecnico della prima squadra Caputo, cercando di farmi convocare o addirittura di fare anche qualche minuto».
D’Archivio quest’anno difenderà la porta dell’Under 19 Regionale di mister Michesi e da lunedì 31 agosto inizierà la preparazione atletica. Ma il giovane talento anticiperà tutto a lunedì 17, quando al Tamagnini inizierà le sedute di allenamento con la prima squadra. Una bella soddisfazione per il 16enne che dopo gli allenamenti svolti con la rosa del Ladispoli che militava in Serie D, torna nel campo della propria città per fare bene e per sorprendere tutta la famiglia nerazzurra.
«Tornare in campo dopo il Covid-19 non è facile – conclude il portierone – ovviamente la pandemia e il lockdown hanno influenzato molto noi giovani, però pian piano sembra che ne stiamo uscendo. Durante tutta la quarantena mi sono continuato ad allenarmi facendo palestra a casa e andando a correre per farmi trovare subito pronto. Essendo un portiere da ormai 10 anni quello che mi manca di più è buttarmi sopra il pallone in una mischia: spero che riaccadrà molto presto».
Lunedì 17 agosto è dietro l’angolo, tra quattro giorni il giovane portiere Christian D’Archivio finalmente potrà tornare a fare quello che più gli piace: difendere la propria porta.
Mat. Cec.
