CIVITAVECCHIA – Trovata una coppia positiva al covid19 grazie all’indagine epidemiologica partita dal 39enne di ritorno da Malta. I casi saranno comunicati nel bollettino regionale di domani.
Sono stati trenta i tamponi effettuati sugli altrettanti contatti messi in isolamento domiciliare dalla Asl Roma 4. Tutto è partito dal 39enne trovato positivo al virus di ritorno da un breve viaggio a Malta di tre giorni.
Si è pensato immediatamente al primo caso di importazione per Civitavecchia. Subito è stata avviata l’indagine epidemiologica dal Dipartimento di prevenzione aziendale per ricostruire i numerosi contatti avuti dall’uomo che, ignaro di aver contratto il virus, nei giorni scorsi aveva frequentato tra gli altri posti un locale sul lungomare. Trenta i soggetti individuati e tamponati.
Soltanto due i positivi riscontrati proprio poche ore fa, quando sono arrivati gli ultimi risultati dei test effettuati. Due positività che però cambiano tutte le carte in tavola perché secondo gli spostamenti dell’uomo e della coppia sembrerebbe più plausibile l’ipotesi che il 39enne abbia contratto il virus prima di recarsi a Malta e abbia sviluppato i sintomi al ritorno.
Un’ipotesi al vaglio del Dipartimento di prevenzione che ha ampliato l’indagine epidemiologica alla coppia, esaminando spostamenti e contatti avuti. Dalla Asl Roma 4 spiegano che non si tratta di una caccia all’untore ma di un lavoro fatto ai fini della prevenzione e della salute collettiva. Intanto si attendono i primi esiti della nuova indagine per capire se e quanti saranno i nuovi contatti messi in quarantena cautelativa. Sicuramente c’è preoccupazione ma bisognerà attendere la fine dell’isolamento e il ripetersi dei tamponi per vedere se si potrà parlare di un nuovo cluster a Civitavecchia. La situazione, però, è sotto controllo con i vari utenti in quarantena costantemente monitorati dalla Asl Roma 4. Non ci sono sintomatologie preoccupanti.
“Purtroppo sono state rilevate delle positività tra i contatti frequentati immediatamente prima del viaggio a Malta, che rafforzano questa ipotesi. Il virus – spiegano dall’azienda sanitaria locale – verosimilmente è ancora presente in città, si raccomanda una volta ancora la massima prudenza”.
Intanto nel territorio è stato individuato un nuovo caso sintomatico a Cerveteri, tamponato su richiesta del medico di famiglia.

