ALLUMIERE – “Nella giornata della festa della Madonna dell’Assunta, patrona di Allumiere, la comunità collinare si è stretta intorno al nuovo Vescovo Monsignor Gianrico Ruzza che ha celebrato alle 10.30 la messa in parrocchia e poi alle 12 lo ha fatto al Santuario delle Grazie. È stato davvero un onore e un piacere averlo con noi perchè è una persona straordinaria”. Ad esprimersi così il sindaco di Allumiere, Antonio Pasquini, il quale si è detto molto soddisfatto per la visita del presule e ha evidenziato: “Sono rimasto molto colpito da Monsignor Ruzza che è venuto su senza autista, mi ha colpito il suo modo di fare veloce, semplice e umano”. Il giorno del 15 agosto in tanti, quindi, si sono ritrovati nella parrocchia di Maria Santissima Assunta in cielo per salutare il vescovo nella sua prima visita al paese e per pregare con lui la Madonna che da sempre è venerata come patrona. Alla celebrazione sono intervenuti il sindaco Antonio Pasquini, il consigliere Enrico Fracassa e poi rappresentanti dell’Agraria (Alessandro Papa), della protezione civile, della Croce Rossa, di tutte le associazioni religiose e laiche, delle Contrade. Non sono mancate le autorità militari: il comandante dei carabinieri di Allumiere Andrea Nuzzi e quello dei vigili urbani Durazzo. Era presente anche l’ex sindaco Giuseppino Camilletti. La messa è stata perfettamente animata dal Gruppo Giovanile Parrocchiale (GGP) guidato dalla presidente Cinzia Bucci. Il presule durante l’omelia ha spiegato la figura di Maria e l’importanza della sua assunzione in cielo, ha elogiato la comunità di Allumiere esprimendo la sua gioia per questa visita e ha promesso di tornare presto ad Allumiere e, in particolare, per la festa della Madonna delle Grazie. “La ringraziamo eccellenza per avere onorato con la sua presenza la festa della nostra patrona, la Madonna dell’Assunta, che alcuni mesi fa (il 6 gennaio scorso) abbiamo portato in corteo su via della Conciliazione e a San Pietro fin sotto le finestre del papa Francesco – ha detto il sindaco Pasquini a Monsignor Ruzza durante la messa – oggi per la prima volta nella storia di Allumiere abbiamo festeggiato in maniera limitata la patrona per rispettare le misure anti covid, ma l’affetto di tutti per la Madonna dell’Assunta è veramente profondo, così come siamo legatissimi alla Madonna delle Grazie. Le porto i saluti di tutta la comunità di Allumiere qui rappresentata da tutte le associazioni religiose e laiche del paese. Siamo felici del suo arrivo della sua presenza. Cogliamo l’occasione per augurare a lei buon lavoro al servizio della diocesi, salutiamo e ringraziamo il suo predecessore Monsignor Marucci, ringraziamo don Diego e il parroco don Stefano che in questi giorni non c’è perché è in convalescenza: a lui faccio tanti auguri di pronta guarigione da parte di mia, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Allumiere. La pandemia ha già condizionato e messo in difficoltà troppo la nostra comunità incidendo sempre di più sul tessuto sociale ed economico della popolazione. Tre fasce sono particolarmente colpite, quelle degli anziani, dei disoccupati e dei giovani: per loro chiedo a lei monsignor Ruzza vicinanza spirituale fisica per superare tutti insieme, nessuno escluso, questo brutto periodo. Le garantisco che la nostra comunità finora si è dimostrata responsabile e molto unita e solidale. Così come papa Francesco nella deserta piazza San Pietro e il presidente Mattarella davanti al monumento dei caduti sono stati segno della voglia di andare avanti e di non arrendersi, noi oggi accogliamo lei in mezzo a noi e la riconosciamo come un padre e vediamo in lei un punto di riferimento. Ci affidiamo alle sue preghiere”. Al termine della messa il sindaco a nome dell’amministrazione comunale e di tutto il paese ha donato al vescovo un quadro di Allumiere raffigurante i tre siti cuore di Allumiere: la chiesa, il comune e il Palazzo Camerale. Al termine dei saluti il vescovo si è poi diretto al Santuario delle Grazie dove, alla presenza dell’assessore Brunella Franceschini e di tanti fedeli, ha celebrato la messa all’aperto.
