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    Cronaca
    21 Agosto 2020
    La GdF confisca beni per 11 milioni a famiglia di pregiudicati

    ROMA – I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito la confisca del patrimonio, del valore di circa 11 milioni di euro formato da beni mobili ed immobili, riconducibile ad una famiglia di origini calabresi dedita alla commissione di plurimi reati. Fin dagli anni ‘80 la famiglia ha accumulato numerose condanne per furto, truffa, contrabbando, riciclaggio, ricettazione e altri reati commessi, anche in forma associativa, nella provincia di Roma.

    Gli accertamenti economico-patrimoniali svolti dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Frascati, coordinate dal locale Gruppo, hanno evidenziato, oltre alla pericolosità sociale dei proposti, la rilevante sproporzione tra i modesti redditi dichiarati al fisco e i cespiti posseduti. I pregiudicati manifestavano, infatti, un elevato tenore di vita, testimoniato dalla frequentazione di esclusivi club nelle più rinomate località marittime, raggiunte a bordo di una lussuosa barca a vela che è stata colpita dalla confisca unitamente a 24 unità immobiliari (ville, appartamenti e terreni), 60 autovetture, conti correnti, quote societarie e l’intero patrimonio di 9 società, nonché un noto locale della movida romana in zona Tiburtina. E’ stata confiscata anche la somma di 100 mila euro in contanti, trovata in possesso del capofamiglia di cui non è stato in grado di giustificare la provenienza.

    I beni erano stati oggetto di sequestro nel corso del 2019 e a gennaio di quest’anno. Uno dei membri della famiglia è stato sottoposto anche sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con l’obbligo di soggiorno per 2 anni, eseguita dagli agenti del Commissariato della Polizia di Stato “Vescovio”.