logo
    Cronaca
    21 Agosto 2020
    Il Sindaco fa proprio l’appello dell’Adamo e richiama la Regione per trovare presto una soluzione
    Radioterapia al San Paolo, Tedesco: “Un obiettivo da raggiungere uniti”

    Non è passato inosservato l’ennesimo appello lanciato dal vice presidente dell’Adamo onlus angelo Lucignani. L’odissea di una paziente, costretta per un tumore al seno, a fare la spola nella stessa giornata tra l’ospedale san Paolo di Civitavecchia per la seduta di chemioterapia ed il Belcolle di Viterbo per quella di radioterapia fa riflettere. E deve far riflettere soprattutto un territorio che, per diversi motivi, è costretto purtroppo a fare i conti quotidianamente con i tumori.

    La battaglia portata avanti negli anni passati per la realizzazione di un hospice oncologico, oggi struttura all’avanguardia e punto di riferimento per il territorio, ha visto tutti uniti, comuni, politica, associazioni, istituzioni, imprenditoria: tutte le diverse realtà consapevoli dell’importanza di combattere uniti per un obiettivo. Lo stesso deve essere riproposto oggi. Ne è convinto anche il sindaco Ernesto Tedesco.

    «Ci dobbiamo muovere per trovare una soluzione – ha spiegato – coinvolgendo tutti, a partire ovviamente dalla Regione Lazio». Il Covid ha frenato il tavolo interistituzionale che era stato convocato, così come per l’hospice, dalla Fondazione Ca.Ri.Civ., con l’obiettivo proprio di lavorare per la realizzazione della radioterapia al San Paolo. «Riprendiamo le riunioni – ha aggiunto Tedesco – l’intenzione è quella di proseguire decisi su questa strada; la Regione deve intervenire, parliamo di un territorio vasto con criticità importanti. Questo servizio rappresenterebbe una risposta alla sofferenza della città, la vera compensazione. Stiamo ragionando con l’amministrazione comunale tutta, a partire dall’assessore Simona Galizia che mi ha sollecitato nuovamente un intervento in tal senso; ma sono sicuro che questa è e sarà una battaglia di tutti, della politica, delle istituzioni e dei cittadini. Anche a livello economico. Il cuore di Civitavecchia, come si è visto in piena emergenza Covid, può essere di esempio e di stimolo – ha concluso Tedesco – la Radioterapia deve diventare la nostra priorità».