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    Cronaca
    30 Agosto 2020
    Litigi e botte in pieno centro: è emergenza
    Ragazza aggredita alla Marina da due coetanee
    Polizia in prima linea per contrastare un triste fenomeno che rischia di coinvolgere sempre più giovani

    Liti, risse, aggressioni. Scende sempre di più l’età dei protagonisti di certi fenomeni che continuano a caratterizzare le serate civitavecchiesi. Il centro cittadino è da tempo teatro di scene violenti, soprattutto dopo una certa ora, quando l’alcol e le sostanze stupefacenti contribuiscono ad alimentare un clima che non ha niente a che vedere con la tranquillità e la serenità spesso cercata dalle famiglie che escono di casa per trascorrere qualche ora spensierata. Se in inverno i problemi maggiori si riscontrano tra le vie del centro storico e il Ghetto, in estate tutto si sposta nei pressi del mare. Viale Garibaldi, ma anche la Marina, accolgono continuamente gruppi di persone esaltate, pronte a scattare alla prima occhiata. Ci si affronta senza troppi problemi, si arriva alle mani come se ci si trovasse su un ring. Solo che non ci sono limiti di peso, né di età. Solo una la regola da rispettare: tutto deve avvenire in pochissimi minuti, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. E allora quasi tutti gli episodi di violenza restano anonimi, nessuno vede niente, tutti muti quando c’è da testimoniare o semplicemente da fornire dettagli per permettere a chi indaga di andare fino in fondo. L’omertà dopo lo spettacolo a cielo aperto.Lo sa bene la Polizia, da sempre in prima linea quando si tratta di perseguire fenomeni di questo tipo. Gli agenti del commissariato sanno sempre a quale porta bussare in caso di risse o litigi in piazza senza testimoni, ma senza denunce o testimonianze è difficile portare episodi di questo tipo in Tribunale.Se poi si tratta di giovanissimi, le cose si complicano ulteriormente. Giorni fa a piazza della Vita la Polizia è dovuta intervenire per una violenta lite tra due minori. Sembrava un caso grave, dai risvolti giudiziari pesanti, invece si è trattato di una semplice lite. Semplice per modo di dire, dal momento che sono dovute intervenire alcune pattuglie impegnate su fronti sicuramente più rilevanti. Per non parlare di quanto accaduto mercoledì, sempre alla Marina: una ragazza proveniente da un’altra città sarebbe stata aggredita fisicamente da altre due coetanee. Per lei una prognosi di dieci giorni. Sul caso indaga la Polizia, che avrebbe già chiesto ai vigili urbani le immagini delle telecamere di sorveglianza per visionare il tutto e risalire all’identità delle due ragazze. Ma sono solo alcuni degli episodi che ogni sera si verificano a Civitavecchia. Un problema sicuramente culturale, difficile da risolvere.