Vecchia fermata sul pari
Sport
10 Settembre 2020
CALCIO I nerazzurri passano in vantaggio ma si fanno riprendere dal Canale Monterano nella ripresa: al Tamagnini finisce 1-1
Vecchia fermata sul pari
Mister Caputo: «Gli under in campo si sono comportati da adulti»

MARCO GRANDE

Termina 1-1 la quarta ed ultima amichevole del Civitavecchia Calcio, che al Tamagnini non va oltre il pari col Canale Monterano, squadra militante in promozione laziale ma che oggi ha dato bel filo da torcere al team di patron Presutti. Questa volta la Vecchia si presenta davanti ai propri tifosi con la tradizionale tenuta in nerazzurro, gli ospiti invece sono in campo in stile Villareal con una divisa completamente gialla. Come annunciato dallo stesso allenatore Paolo Caputo, fuori tutti coloro che hanno preso parte alla sfida di ieri col Ronciglione United e dentro si vedono subito volti nuovi rispetto a ventiquattro ore fa come i vari Bellumori, Feuli, Franceschi e, in attacco, l’ormai non più novità Cerroni. La prima occasione della partita è tutta per il Canale Monterano: intorno al decimo un calcio di punizione dalla sinistra porta il numero cinque degli ospiti a colpire di prima intenzione a botta sicura. Il pallone, per fortuna dei difensori dei tirrenici, termina sul fondo. Resta comunque l’ingenuità commessa dai centrali della Vecchia, i quali hanno lasciato letteralmente indisturbato il diretto colpitore. I civitavecchiesi cercano di rispondere qualche minuto più tardi in virtù del colpo di testa di Cerroni, che però termina fuori. Niente paura però per il classe ’98, che intorno al ventesimo, innescato da un compagno, deposita in rete anticipando il portiere avversario, il quale non può far altro che osservare il pallonetto depositarsi in fondo al sacco. Il Canale Monterano continua a premere in avanti, trovando qualche minuto più tardi per poco la rete con un gran tiro da fuori, finito sul fondo di pochissimo. La Vecchia , nonostante si sia nel primo tempo mostrata più timida degli avversari, è stata tra le due la squadra che ha avuto le occasioni più nitide, vedi quella di Franceschi intorno al 35esimo, il quale, lanciato in profondità, si lascia ipnotizzare dal portiere avversario, abile a respingere di piede il suo tentativo. Sul finire di primo tempo i nerazzurri rischiano di raddoppiare grazie ad un gran colpo di testa di Gravina che però termina sul fondo. Si tratterà dell’ultima occasione della prima frazione di gara, che ha visto una Vecchia dalle due facce: la prima ha evidenziato una squadra remissiva e in attesa dell’iniziativa del Canale Monterano, la seconda mette in risalto la personalità degli uomini di mister Paolo Caputo. L’ inizio di ripresa equivale ad una doccia fredda per i ragazzi di patron Presutti: dopo neanche cinque minuti, infatti, il Canale Monterano trova il pareggio con un colpo di testa di Moronti , dato questo che rende evidenti le lacune difensive mostrate oggi da parte di una squadra che invece nelle gare contro Ottavia e Ronciglione non aveva praticamente quasi mai corso pericoli. Da questo momento la partita inizia ad anestetizzarsi letteralmente: mancheranno occasioni da goal da ambo i lati e si assisterà comunque ad una sorta di supremazia, sebbene solo territoriale, da parte del Canale. Non mancherà nel corso della ripresa la solita girandola di cambi che porterà all’interno del rettangolo di gioco under e non quali i vari Biferali, Nistor, Mondelli e Fatarella, quest’ultimo già impiegato in occasione della partita di ieri. Ingressi che comunque a poco servono per ottenere l’ennesima vittoria, quella che sarebbe stata la quarta consecutiva. Un pari che, ciò nonostante, non ha ridimensionato affatto i nerazzurri, tenendo conto del fatto che oggi sono stati numerosi i sotto età impiegati e che la gara odierna è servita soprattutto a far accumulare personalità ed esperienza a chi proviene dalle giovanili o a chi è abituato ad essere utilizzato di meno.Una partita della quale parla anche l’allenatore dei tirrenici Paolo Caputo: «Il pareggio che abbiamo ottenuto – afferma la guida tecnica civitavecchiese – non rende affatto minimo quanto di buono prodotto dai ragazzi. Abbiamo fatto un primo tempo ottimo con in campo tantissimi giovani della cui prestazione sono molto contento. Gli ultimi tre cambi che abbiamo apportato hanno riguardato tre ragazzi della Juniores, e il fatto che essi giochino significa che dietro c’è un grande lavoro da parte del settore giovanile. Vengono su in prima squadra e si comportano da adulti, cosa che mi rende speranzoso per il futuro. Oggi abbiamo sviluppato molto meno il gioco sulla catena di sinistra in cui abbiamo avuto due giovani, in favore della corsia di destra in cui abbiamo spinto molto con Gravina. Si tratta solo di una questione di interpreti, ma posso dire è che ciò che conta è spingere su una delle due corsie. Sono stato molto soddisfatto della prima ora di gioco, poi, come è normale che sia, i ragazzi più giovani hanno ceduto fisicamente, avendo meno tempo sulle gambe. Dispiace non giocare l’ultima amichevole programmata col Trastevere, la quale ci ha da poco avvertito come società che non potrà recarsi al Tamagnini il venti in quanto dovrà giocare la Tim Cup proprio in tale giorno, ma ciò ci consentirà di prepararci al meglio per i primi impegni ufficiali della stagione».Niente più partite da allenamento d’ora in avanti per il Civitavecchia 1920, che chiude il suo score con tre vittorie e un pareggio, bottino più che dignitoso. A partire da ora serviranno testa, cuore e determinazione perché il gioco inizierà a farsi veramente duro.