ALLUMIERE – Un weekend ricco di appuntamenti quello passato per il sindaco di Allumiere, Antonio Pasquini. “È stata una settimana intensa e costruttiva per Allumiere – evidenzia il sindaco Antonio Pasquini – tutto è iniziato con la visita ed il saluto della società sportiva Arezzo calcio guidata dal bomber Roberto Muzzi. Poi venerdì tutta la comunità si è ritrovata ai funerali dell’indimenticabile Stefano Sgamma che si sono tenuti nella parrocchia di La Bianca. Tutti ci siamo uniti nel dolore e stretti intorno alla famiglia di Stefano Sgamma precocemente scomparso. Lo ”zi Stè” era amato da tutti e la sua dipartita ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti, soprattutto nella sua famiglia, nella Contrada La Bianca per cui tanto si è speso e in tutte quelle tantissime persone che lo hanno conosciuto e amato”. Il primo cittadino poi ricorda che venerdì è stata una serata ”schioppettante”: “Abbiamo infatti organizzato una festa per la mitica ”nonna” Antonia Monaldi che ha compiuto 100 anni. Antonia è una donna straordinaria e speciale; lei è un punto di riferimento per Allumiere. Per lei ho voluto organizzare questa festa e con lei abbiamo aperto un ciclo: festeggeremo così ogni ”nonno” o ”nonna” che raggiungeranno i 100 anni”. Sabato mattina Pasquini l’ha dedicato ai ragazzi del Ponte: “Ho partecipato con estrema gioia alla “Festa alla Vita …. ritrovata” nel ricordo di don Egidio Smacchia – spiega Pasquini – faccio i migliori auguri ai ragazzi e alle ragazze che hanno completato il percorso e alle loro famiglie e mi complimento con tutti i dirigenti de Il Ponte, gli operatori, gli educatori e i volontari. Il nostro indimenticabile amico don Egidio Smacchia ha creato una grandissima e solida realtà. A lui non si finirà mai di dire grazie”. Sabato sera poi Pasquini ha partecipato all’incontro culturale che si è svolto al museo. “Interessante incontro col professor Stefano Del Lungo che, con i suoi racconti, ci ha fatto rivivere il medioevo con le sue leggende che hanno coinvolto l’Italia centrale ed il nostro territorio”.
