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    Cronaca
    9 Ottobre 2020
    Il direttore della Asl Roma 4 interviene sulla vicenda
    Falsi tamponi a domicilia, Quintavalle: “Nessun furto al San Paolo”

    «Nessun furto di tamponi all’ospedale San Paolo di Civitavecchia». Lo ha detto il direttore generale della Asl Roma 4 Giuseppe Quintavalle ai microfoni dell’emittente locale Trc. Parliamo della vicenda dei “falsi tamponi a domicilio” su cui sta ora indagando la Procura. Al centro delle indagini una coppia, una 35enne infermiera dell’ospedale San Paolo e il suo compagno. Una situazione ancora non definita. «Ne siamo venuti a conoscenza – ha detto Quintavalle – tramite questa persona che ha chiesto indicazioni al San Camillo e poi a noi della Asl Roma 4 su un esito di tampone appena effettuato che non la convinceva. Una volta capito che c’era qualcosa che non andava, ci siamo rivolti ai Carabinieri. Posso dire che i tamponi che questa coppia effettuava non proveniva dal San Paolo. Non c’è stato furto di tamponi al San Paolo – ha concluso – visto che i signori in questioni usavano tamponi falsi, con provetta e scovolino, sfruttando il fatto che molti non sanno come è fatto un tampone. I tamponi reali del San Paolo sono tutti tracciati».